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Il concone di rame

L'ho sorpreso così, quasi nascosto nell'ampio ripostiglio.
Se ne stava in un angolo, con in gola ragnatele, in disparte e rabbuiato.
C'erano anche bottiglie col pomodoro dell'estate perfettamente impilate, i pezzi di legna per il camino accatastate a seconda della grandezza.
L'otre con l'olio denso poggiava sull'opposta parete, coperto e protetto.
Mensole senza un solo granello di polvere ergevano barattoli di vetro con salsicce sott'olio, olive sotto sale e la terrina col formaggio marzolino, come corolle di fiori bianchi e rossi appese intervallate, corone di agli e cipolle.
Il concone mamma l'aveva accantonato con la sua gioventù e le dissi invece che volevo portarmelo a casa mia, a Roma.
" Ma cosa devi farne ormai? è vecchio, pesante, non serve più e poi non lo pulisco da tanto tempo... "
Aceto e sale ed ora splende e vive, col suo vitino e i bracci a volute, occhieggia anche il ricamo sottile e delicato ad arte raffinata martellato.
L'ho ricolmato di fiori colorati ed è per me uno spettacolo per gli occhi e un tuffo al cuore ogni volta.
Mia madre lo riempiva alla fontana grande quando a quei tempi l'acqua non poteva che arrivare in questo modo nelle povere case del paese. Erano necessari più viaggi al giorno. Colmo fino all'orlo alla sorgente lo poneva sulla testa, sopra il cercine, in equilibrio perfetto.
Ora non piana, è un po' sbilenco alla base e ho rimediato con un feltrino nascosto, rifulge e vive nonostante le ferite.
Le donne nei vicoli si davano la voce per andare "all'acqua" e ogni tanto, lungo il viale fino a casa, bisognava riposare dal peso ed era allora che il concone veniva poggiato non troppo delicatamente sui muretti di sassi e da qui... i bozzi.
Ho voluto che rimanesse così, con le sue cicatrici.
Quando lo guardo rivedo mia madre giovane, con le lunghe trecce, le braccia a reggerlo, fiera nel suo ancheggiare faticoso e sensuale, col seno in su a fendere l'aria dei suoi sogni.

 

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1 recensioni:

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  • Caterina Russotti il 06/10/2013 23:53
    Stupendo racconto... In un concone, un immagine del passato... Che ora vive in casa tua... Portandoti indietro nel tempo ogni qual volta lo guarderai.

1 commenti:


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