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Vita da cartomante-L'inizio-

Antonio un giorno mi ha detto che avrei dovuto sfruttare le mie qualità. "prova a farti pubblicare!" "mettiamo in vendita i tuoi quadri!" "guadagna coi tarocchi!".
Ecco, guadagna coi tarocchi: mi sembrava l'unica frase sensata dato che la mia 'arte' non è poi così artistica. Allora ho acceso il computer e cercato 'lavoro come cartomante online'... oltre a una ventina di annunci che nascondevano siti illegali o dai contenuti osceni, finalmente ne trovo uno che mi sembra serio.

Non farò il nome dell'agenzia ma tratta di una casa dove vivono i cartomanti. Che bell'immagine penso, una casetta piena di donnine coi loro tarocchi, gli incensi e le candele dappertutto... lascio il mio numero e attendo.

Dopo quattro giorni vengo contattata da una donna, la voce roca di chi fuma due pacchetti di lucky strike al giorno. Penso subito che passi le sue giornate davanti al computer senza mai staccare gli occhi dal monitor e la cornetta dall'orecchio.

Prendiamo accordi, dice che le servo 6 ore al giorno e che il mio nome sarà Antonietta. Decido il mio orario: 9-15. Mi sembra il migliore per avere poi il tempo di sistemare casa, stendere, cucinare... insomma cose così.

La ciminiera mi dice che va bene e che posso iniziare da subito.
Il primo giorno è stato critico: almeno una decina di chiamate, avevo mal di testa e non facevo in tempo a togliermi le cuffie che già dovevo rimetterle per rispondere di nuovo.

Devo ammettere che alcune telefonate mi sembravano strane, ambigue... non sapevo perchè, ma l'avrei capito presto. Comunque la prima giornata finisce e sono contenta dei minuti accumulati, se vado avanti così in un mese porto a casa quasi 600 euro. Mica male per un lavoro del genere!

Bè... ecco... in realtà solo il primo giorno è andato così bene e alla fine del primo mese avevo guadagnato si e no 50 euro... le chiamate si erano interrotte, ne arrivava una al giorno se ero fortunata. Mi lamentavo parecchio con la fumatrice e, combinazione, subito dopo le mie rimostranze, squillava il telefono.

L'ambiguità delle conversazioni sarà presto spiegata dal fatto che mi passavano telefonate 'truccate', la stessa donna che chiamava 3 o 4 volte sempre con una storia diversa, era d'accordo con la donna che mi aveva assunta. E così tanti altri...

Un giorno, stanca di perdere tempo, parlo con la capa delle cartomanti e le spiego che per guadagnare quella miseria meglio lasciar perdere... come finisce? Non mi ha pagato il mese e mi ha dato pure della stronza... alla faccia dell'onestà.

Ovviamente ho cercato informazioni troppo tardi altrimenti avrei trovato la parola 'truffa' accanto al suo nome su tanti siti in cui si parlava di quella casetta piena di cartomanti bugiarde, senza candele e incensi ma solo pile di denunce e banconote da contare.

 

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4 commenti     1 recensioni    

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1 recensioni:

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  • Rocco Michele LETTINI il 25/07/2014 09:09
    Meglio non consultarle... Tanto di vero nella tua diligente sequela...

4 commenti:

  • Stanislao Mounlisky il 25/07/2014 09:30
    le cartomanti del call center hanno oggi un ruolo di assistenti socio-psicologiche per persone sempre più sole e perciò fragili: sono sottopagate, come tutti i telefonisti dei call center, ma almeno non ricevono male parole e telefoni sbattuti giù. complimenti per l'attenzione che hai saputo attirare su questa moderna sfaccettatura del mondo lavorativo (anche nell'altro tuo racconto su l'argomento)
  • Giorgio Motolese il 25/07/2014 09:11
    Bell'inizio ed ho come l'impressione che ci attendano diverse sorprese nei tuoi racconti da cartomante.
  • denise il 25/07/2014 08:20
    ah bene un collega poeta e cartomante ora vado a leggerlo... grazie per aver condiviso con me questo piccolo racconto
  • vincent corbo il 25/07/2014 07:18
    Alcuni anni fa, anch'io mi divertivo a leggere le carte solo per gioco ai miei amici e colleghi universitari... indovinavo i voti degli esami... dopo anni ho rintracciato un mio amico di Palermo che adesso vive a Milano e mi ha detto: nelle carte avevi visto che sarei andato a vivere a Milano, hai azzeccato. Ho scritto anche un piccolissimo racconto pubblicato in questo sito dal titolo "Occulto".

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