Uno splendido giorno una strega passeggiava nel bosco.
Siccome a lei piaceva tanto fare gli scherzi, decise di farne uno a un topolino che passava di li.
La strega voleva fare un incantesimo nuovo, volle provare a fare in modo che il topolino potesse diventare uno che faceva ridere.
E così fece.
Quando arrivò a casa, il topolino voleva bere, ma si accorse che la sua bottiglia non si apriva. Cercò in tutti i modi di aprirla ma il tappo era troppo resistente.
Alla fine, con uno sforzo, riuscì a stappare la bottiglia, ma il tappo gli andò nell'occhio. Lui non vedeva più niente e quando, barcollando per il colpo e con un solo occhio buono, uscì da casa, cascò in un secchio d'acqua rovinando poi a terra per uscirci.
La strega, che stava guardando, si mise a ridere e disse:
" Ah ah ah aaaaahh ora però sto esagerando!"
" Meglio annullare la maledizione!"
E il topolino poté vivere felice e tranquillo.
l'autore Glauco Ballantini ha riportato queste note sull'opera
Racconto di Alberto Ballantini (7 anni)