username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Di crepe ed asfodeli ( A Carlo, partigiano )

Cos’è questo calore luminoso che nell’avvolgermi le spalle non riesce fare breccia fra le crepe del muro. Fatico il respiro, mentre si rafforza la convinzione che ogni piccola molecola diminuisce di volume, si allunga, si adatta alle asperità della calce, proprio là dove una feritoia si è aperta a favore della creatività del mio pensiero, che è libertà.
La ragione non sostiene nessuna posizione, né quella ove sosto, né quella che mi vede molecola intrusa fra le irregolarità di una nuova libera vita. E la luce, fino allora invitante alla continuità del rito, si spegne nei graffi di questa superficie, si fa buio cono d’ombra. Ma qualche minuscola fibra di luce, intrufolandosi forse nei pensieri, illumina una nuova linea che si fa forma. Profuma ed è graziosa così composta, racchiusa e perlacea nel grappolo sembra lenire lo spavento con grazia e bellezza. Liliacea e sacra, perlomeno in letteratura, quasi umana, forse per la sua assonanza con Liliana, lei a me cara. Ma sono solo percorsi della mente, vie di fuga. La luce è cambiata, non la realtà ove batte esagerato questo tonfo di cuore. E non vi è amnistia. Vi è il duro sentiero della libertà.

 

2
3 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

3 commenti:

  • Alfa Alfa il 14/02/2008 17:58
    sembra che le parole prendano vita e attraverso movimenti sempre più convinti, accompagnano la breve lettura come un passo di tango... e non vi è amnistia
  • Riccardo Brumana il 21/12/2007 23:42
    dandogli una struttura avresti potuto metterla in "poesia introspettiva" dove ti avrei dato dieci. come racconto è particolare, ma è comunque molto bello da leggere.
  • alberto accorsi il 14/11/2007 22:20
    Non si può dire che sia proprio trasparente... piuttosto prosa petrosa, densa e rugosa come il muro che l'autrice si trova d'innanzi.

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0