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lettera bonsai

Caro Giuliano, dopo sei anni di ricovero al Paolo Pini e un anno di elettrochoc, adesso mi hanno dimesso. Posso lavorare e fare una
vita normale. Ci sono però, al venerdì mattina, le riunioni per i malati di mente, che sono stati dimessi.
Siamo un gruppo di quindici persone e tutti pensano di essere dei geni.
Idabelle crede di essere una giovane poetessa, le sue poesie sono molto tristi, ma sono solo una parte di lei, perché Lei è tante cose.
IO faccio la buffona con i vigili, una volta ho parcheggiato la macchina in
curva in centro di Milano, mi sono levata il trucco, andata zoppicando dal vigile che mi guardava, chiedendogli, con voce roca, se potevo parcheggiare lì, avendo il pass degli handicappati.
Il vigile intenerito mi ha risposto”: Signora, proprio in curva no, ma la metta pure sul marciapiede, non le darò certo la multa, vada tranquilla”.
Sono tornata zoppicando alla macchina e ho dovuto zoppicare per tutta la Piazza, perché il vigile era proprio nel mezzo.
Poi ho riso per dieci minuti.
In questo periodo ho anche creato un “ telefono amico” a cui dedico molto
tempo libero.
Tutte queste cose poi le devo raccontare alle riunioni del venerdì.
Attraverso il” telefono amico” ho conosciuto un ragazzo molto silenzioso e triste, ma sa essere anche molto spiritoso e divertente, lo trovo interessante.
Avevo creato un nostro gioco, in un giardino segreto, ma lui ha infranto le regole. Ci sono rimasta molto male.
Lo psichiatra, mi ha chiesto se anche lui era d’accordo del gioco, o sapeva del giardino.
Ho dovuto rispondere di no. Era solo il frutto della mia fantasia.
IO ho sbagliato, quindi non dovevo rimanerci male, anzi lo devo aiutare a raccogliere i suoi cocci, a far cadere gli alti muri che si è costruito tutto
intorno, ad aprirsi con gli altri, a non allontanarsi dalla realtà.
La realtà a volte è molto dolorosa, anche quando sei costretto a vedere la morte con i tuoi occhi, ma la vita ci riserva, a volte, anche delle sorprese
straordinarie e meravigliose. Può succedere!.
Non si deve mai perdere la speranza. Accettare quello che ci viene dato, non tutti siamo uguali, ognuno dà quello che può o sa dare.
Lo psichiatra dice che sto regredendo ed i compagni mi chiamano Baby James.
Penso, se una persona ha studiato da psichiatra non deve essere del tutto normale e i miei quattordici compagni del venerdì sono tutti pazzi.
L’unica cosa che mi ha colpita è stato quando mi hanno detto che il giorno che arriverò con le treccine bionde e il grembiule bianco, dovrò restare sempre
in quella specie di casa, perché fuori c’è il lupo cattivo.
Dalla buffona tua amica per sempre. Idina.
P. S. La tariffa per il” telefono amico” è di 100, 00 euro.

 

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8 commenti:

  • Ida Maria Bertini il 13/04/2008 18:09
    No, caro amico Murge, è solo una lettera allegra scritta ad amico un po' difficile... Tutto qui. Baci8 da idina
  • augusto villa il 25/03/2008 16:59
    Una bella lettera Ida!... ahahahah... Il mio vecchio primario... grande persona, diceva che la follia è di tutti... nessuno escluso...È solo una questione di freni... c'è chi non parte perchè pigia il pedale del freno ancor prima di partire, c'è chi frena poco, c'è chi non frenaaaa... Ma poi mi dico: è normale la vita che conduciamo?... lavoro scuola lavoro spesa file in posta in banca al casello in autostrada, dal dottore, nei musei... e fax, sms, mms, mail... il progresso usato male!!!!.. Acc... se non si è matti lo si diventa...
    L'importante è saper dosare il freno... anche se a volte verrebbe voglia di tagliare quel filo... e bruciare tutto... e tutti!...
    quanto darei per naufragare su di un'isoletta... magari vivrei una sola settimana... ma libero!!!
  • Vincenzo Capitanucci il 17/03/2008 06:16
    La risposta di quel fantomatico Giuliano doveva essere... Ti voglio bene... Sono qui... ma forse lui ha due trecce bionde.. e l'hanno rinchiuso con il lupo cattivo..
    Con tanto affetto
    Vincenzo
  • Ida Maria Bertini il 16/03/2008 19:21
    Spero che abbiate capito che è una lettera buffa scritta ad un amici per sherzare... Ciao agli amici e un bacio a Vincenzo che mi ha fatto un bel commento. L'unico. grazie
  • Vincenzo Capitanucci il 16/03/2008 14:21
    Mi è piaciuta molto.. ho scritto proprio stamattina un Haiku sulla psichiatria... cattolica... quando ti dicono che peggiori.. vuol dire che va meglio... tanti proprio sono dei criminali... electrochoc... bastardi... scusa e mi trattengo... idabell è una grande poetessa... deve solo credere in se stessa e guardae verso il Sole... e non è lontano..è il suo cuore libero..

    Il lupo cattivo è dentro quella casa.. e dentro di te... accarezzalo.. non morde... fa solo popò... sulle moquettes

    Con affetto
    v
  • Ida Maria Bertini il 24/02/2008 18:45
    se non vi è piaciuta... scrivetelo.
    cambierò genere.
    baci8 da idina
  • Ida Maria Bertini il 22/02/2008 22:48
    questa è una mia lettera mezza buffa e mezza reale che ho mandato ad un amico. peccato che non mi sia mai arrivata la risposta.
    spero la leggiate voi cari amici di poesieracconti. ida

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