username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Sei felice?

Percorrevo la statale che porta al mare, un qualunque mare del mondo, e fui sorpreso di vedere, all'ombra di un grande albero, una simil-donna. L'osservai attentamente, la riosservai e la osservai ancora. Ma io la conoscevo! Lo conoscevo, è vero. La meraviglia non era per il fatto che fosse vestito da donna e si prostituisse, ma che nascondesse questo suo aspetto, questa identità alternativa. Ragionai sul fatto e passai qualche giorno a confrontarmi con me stesso per capire se rispettare o meno questo segreto, se farlo solo mio o parlarne.
Dopo una settimana lo incontrai ad una cena. Rasato, curato e gentile. Lo stavo studiando. Lui mi parlava di vacanze in India, di fine settimana a Londra e della sua donna. Io dissi sempre di si, e solamente si, e poi gli chiesi: «sei felice?».
Lui mi guardò, rimase in silenzio per qualche minuto, bevve il suo vino e mi disse: «se la felicità è vivere, io sono felice. Se la felicità è vivere sotto il sole, respirando l'aria del mattino e guardare le stelle con il tuo vero animo, no. Non sono felice.»
Il silenzio ci accompagno per tutto il resto della serata. Finimmo di cenare, uscimmo tutti fuori. Io girai a destra, lui a sinistra e gli altri non so. Non ci salutammo neanche e da quella sera non l'ho più visto.

 

0
6 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

6 commenti:

  • Anna Bona il 28/08/2007 19:42
    rapido, veloce, eppure così chiaro, così vero! i miei più sinceri complimenti, sei riuscito a farmi rimanere davvero impressionata!!
  • Antonello Gualano il 12/06/2007 13:10
    che bel racconto! molto breve ma significativo. Mi è piaciuto davvero tanto. I risvolti della personalità, le sfaccettature della felicità. Quante cose in poche righe!!!

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0