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Un giorno come gli altri

Capitolo 1

“Viva la Pampers! ”



<< Cera una volta… Come lo faccio iniziare il libro, Dino? Secondo te? Non fare quella faccia dai, assecondami qualche volta! >> Dino mi guardava schifato, come suo solito quando iniziavo ad infastidirlo.
O lo faceva tutte le volte che ci parlavamo? Difficile dirlo.
<< Ma fallo come vuoi! Ma che me ne fregherà a me… >> mi rispose, dolce come al solito.
Almeno quanto un pugno in un occhio.
<< Inizialo col protagonista che crepa, così migliori un po’ sta schifezza. >> si agitò esasperato.
E grande Dino. Cosa farei se non ci fosse lui.
Neanche la bellissima giornata di pioggia giù al parco riusciva a tirarlo su…
E come dagli torto in fondo. Sarà colpa del nuovo incombente anno scolastico, fa a tutti un certo effetto dopo un estate di baldorie.
Ovviamente un estate di videogiochi e fumetti; più baldoria di così! Noi siamo tipi che si divertono con poco.
E dopo lunghe vacanze di sofferta (forse) lontananza, eccoci qui al solito parco sotto casa sua, alle prese con una delle nostre solite insensate scommesse. All’ordine del giorno c’è: Facciamo a gara a chi scrive il racconto più bello. Immagino già lo scempio che le nostre menti riusciranno a vomitare. Avremo le Sodoma e Gomorra della letteratura.
Il mio amico lanciò in aria i fogli, imprecando contro il cielo << Ma va a quel… Senti Giacomo, non so se riuscirò a continuarlo sto libro. Tu vai avanti, poi se và ti raggiungo. >>
<< Chi è che và? >> Chiesi con finta idiozia.
Mica tanto finta a volte. Così mi dicono.
<< Tua zia và. Non mi rompere. >>
<< Mm, si, lei potrebbe, ma tua nonna và di più. >>
Dino mi biascicò in faccia un mezzo insulto annoiato, forse riguardante i miei genitori. Non ho capito di preciso chi dei due fosse, ma fa lo stesso, mi arrendo. Inutile insultarsi con lui, avrebbe sicuramente la meglio.
Lui è una di quelle persone con cui è impossibile prendersela. Nonostante l’altezza invidiabile, ha un aspetto così fragile che avresti paura di spezzarlo con un grissino.
Questo ragazzo è meglio del tonno!
Poi però gli volti le spalle e ti ritrovi con mille macumbe addosso, e magari anche un tir sparato a centottanta sulle gengive.
Ma io so che sotto quella gelida scorza di malvagità e bestemmie si nasconde un cuore d’oro. O d’ottone. O di freddo acciaio, un po’ come Robocop. In effetti un po’ ci somiglia.

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4 commenti:

  • Giulakaos Kaos il 08/05/2009 20:26
    Non posso darti un voto o altro, anche perchè non riuscirei ad essere oggettiva e lo sai!
    Comunque sia, devi assolutamente continuarlo.. e se posso suggerire, un mini fumetto non sarebbe male, almeno i personaggi, magari creato dal tuo socio per la vita Dino
  • Anonimo il 21/04/2009 13:38
    a me e' piaciuto Giacomo.. davvero.. ho rivisto i miei ragazzi..
    ciao aurora
  • Giacomo Pilia il 18/04/2009 11:29
    Essendo una storia per ragazzi non mi aspetto troppe approvazioni su questo sito...
  • Anonimo il 18/04/2009 10:00
    Complimenti a chi la ah scritta. Il mio voto e 5 non tanto per la storia ( che è davvero troppo demenziale) ma perchè credo che abbia azzeccato i profili dei personaggi; solo per questo. Non per altro

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