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Diciassette aprile duemilanove

Seduta alla mia scrivania, con l’orologio che segna la mezzanotte da trentadue minuti, sorseggio una tazza di latte caldo. Quella sensazione di pace mi scalda, come la tazza la mia mano. Con l’altra scrivo. E mi stupisco. E mi pare nuovo. Vorrei che il sapore del latte mi riportasse ai pensieri di bambina, quando non mi preoccupavo di arrossire e quando bastava guardare negli occhi qualcuno per capire se mi potevo fidare. Era un attimo ed era facile.
Un altro sorso. Metto su un po’ di musica; l’assenza di rumori attorno dà più voce ai miei pensieri che, anche stanotte, mi impongono la loro presenza. E io li lascio fare e sorrido perché loro non sanno che, in fondo, così, mi tengono compagnia qui dentro.
L’ultimo sorso e poi il suono sordo della tazza sulla scrivania mi riporta al dovere, quattordici minuti dopo.
Tiro su i capelli, lascio cadere i vestiti e raggiungo il letto. Non c’è tepore stanotte e il brivido lungo la schiena ritorna.
Devo dormire. Notte.

 

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8 commenti:

  • danilo il 25/09/2015 23:33
    Mi piace molto il tuo modo di scrivere, leggero e discreto, come un piccolo segreto, allegro e fantasioso, come un bimbo gioioso..
    Brava.
  • Anonimo il 18/09/2010 21:43
    indubbiamente è il momento devo dormire che dà la possibilità di comprendere il giorno... molto bella...
  • Anonimo il 24/01/2010 19:34
    per me è promettente, brava
  • massimo di veroli il 16/12/2009 18:05
    Bella in alcuni attimi mi ci rispecchio!
  • Fiscanto. il 08/06/2009 14:25
    Beh, il dubbio era leggittimo, visto il mio aforisma: Non tutti gli uomini... etc.. etc...
    baci
  • Donato Delfin8 il 18/04/2009 23:06
    Precisina eh
    Piaciuta.
  • Maria Cristina Burgio il 18/04/2009 20:50
    Ciao Bocca di Falco. Cosa intendo per "dovere"? il dovere di dormire, di rispettare il mio corpo e le sue esigenze di riposo. Non certo quello!!! che anzi... fa un gran bene!
  • Anonimo il 18/04/2009 13:24
    cosa intendi per dovere? non certo quello... altrimenti devo pensare a una notte tristissima...
    Comunque bello! Ciao

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