username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Una piccola favola blu

Quale fosse il suo passato e per quale motivo egli continuasse a vagare nella solitudine era oscuro. Il suo tetto eran le stelle,
di quelle che vedi una sola volta nella vita. I suoi passi erano misurati, studiati, la lenta cadenza del suo incedere era perpetua,
sempre la stessa. Come una sicura certezza. Lo sguardo andava ben oltre le tenebre che la sua lanterna riusciva ad allonare,
alla ricerca profonda di se stesso sapeva ben estraniarsi dal mondo, per entrare in sintonia con l'universo.

Una notte accadde che incontrò un piccolo essere. Forse perchè attratto dalla sua luce, forse per il gioco della vita o forse semplicemente perchè il destino lo aveva deciso, questi lo accostava danzando, lo seguiva e lo precedeva,
spariva per poi riapparire all'improvviso. Quale ingenuo e felice stupore ebbe l'asceta nel riconoscere in una semplice
lucciola di campo una cara compagna di viaggio.

Incespicò. Si fermò e per una volta egli spense il lume. Così, indifeso e avvolto dall'oscurità, stette ad ascoltare il caldo silenzio
di quel brillìo tremolante, riuscendo a far parte di esso completamente. Prima di ripartire chiuse gli occhi e chiuse il cuore.
Come per tenerne fermo il ricordo, come per tornare in sè. In quell'istante incantato e senza tempo si commosse,
capì che nella sua vita non avrebbe mai più potuto pensare di essere stato completamente solo.

 

0
5 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

5 commenti:

  • Marcello Piquè il 18/09/2017 08:24
    Bellissima l'apparizione della lucciola.
  • Irene Tosi il 27/04/2011 19:24
    Veramente molto bello e ricco di significato! Tantissimi complimenti!
  • grazia savonelli il 20/02/2011 07:20
    particolare ci insegna a capire che nei momenti difficili non siamo mai soli. complimenti
  • Mario Olimpieri il 16/02/2011 18:00
    Nella vita non si è mai soli: anche un esserino della notte può farci tenera compagnia.
  • Francesco Garofalo il 22/07/2010 13:30
    bel racconto, molto piaciuto complimenti

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0