username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Davide e Giada in Aeternis Vitae

Davide e Giada avevano deciso.
Era giunto il momento di sostituire il loro vecchio materasso con uno nuovo.
Così un pomeriggio di novembre, mano nella mano, entrarono in un negozio specializzato.
Vennero accolti dalla commessa che dopo aver ascoltato la loro richiesta, sottopose alla loro attenzione i vari cataloghi, offrì informazioni sugli aspetti qualitativi, fece provare alla giovane coppia i materassi in esposizione.
Giada e Davide erano felici, i loro occhi brillavano, ma fra tanti prodotti in vendita, non sapevano quale scegliere.
Poi la commessa aggiunse che c'era un prodotto sul mercato capace di soddisfare qualsiasi aspettativa: i materassi Aeternis Vitae, con garanzia illimitata, una qualità assoluta e l'appagamento totale da parte del cliente.
Davide e Giada volevano sentirsi infelici sopra un materasso qualsiasi, oppure vivere il loro sogno d'amore sopra un materasso Aeternis Vitae?
Il contratto di acquisto fu presto deciso e la consegna stabilita a distanza di pochi giorni.
Finalmente il giorno della consegna giunse.
Giada e Davide consumarono frettolosamente la cena, misero in ordine la cucina, fecero le loro pulizie personali, indossarono i rispettivi pigiami, poi, si distesero sopra il declamato materasso.
Un profumo di aloe si dissipò dalle cuciture del materasso, l'ultimo strato di memory li accolse con la tenerezza che solo la choccia usa con i propri pulcini, il materasso intelligente stava memorizzando i loro pesi e attraverso gli appositi sensori posti all'interno dei nove strati soprapposti, c'era l'interscambio dei dati sull'altezza, sulla struttura ossea e sulla distribuzione dei pesi dei due nuovi inquilini.
Tutto nel silenzio più totale, senza Davide e Giada se ne accorgessero.
Nell'oblio di quel profumo intenso, nella rilassatezza di quel soffice materasso, Giada e Davide, si sentivano gli unici testimoni di un'esperienza unica che andava raccontata agli amici, ai colleghi, ai parenti, al mondo intero.
Davide disse che quel materasso era davvero eccezionale e che bisognava provarlo anche nell'atto sessuale, per saggiarne la resa.
Giada, rispose con un ampio sorriso.
Davide poggiò la sua fronte su quella di Giada per vedersi specchiato nei suoi occhi, ma in quel mentre la metà del volto di Giada sprofondò nel materasso, poggiandosi sul secondo strato dell'imbottitura.
L'amore rende ciechi e nessuno dei due si rese conto dell'accaduto.
Davide iniziò a baciare le labbra di Giada, con la passione e il candore e la lentezza di chi vuol scoprire l'altro in ogni angolo, senza alcuna fretta.
Sotto il peso di entrambi i corpi, i sensori rilevarono: "attività non programmata" e il secondo ed il terzo strato cedettero e di Giada ormai erano visibili la punta dei piedi, le estremità dei seni e le mani.
Davide era disperato: Cosa ho fatto? Ho seppellito Giada nel materasso! Urlava come un ossesso.
Poi con la forza della disperazione, fece leva su quelle mani sporgenti per cercare di raggiungere Giada.
Grazie alla sua tenacia ci riuscì.
Restavano immobili l'uno accanto all'altra, mano nella mano, esseri viventi dentro un materasso di fibre naturali, incapaci di uscire, ma capaci di dormire sopra un materasso Aeternis Vitae.

 

0
3 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

3 commenti:

  • Anonimo il 23/11/2009 09:34
    La trappola della pubblicità.
    comunque lo slogan era azzeccato.. un materasso per l'eternità.
    piacevolissimo racconto
  • Fabio Mancini il 22/11/2009 11:20
    Ciao, Giovanna. Non credo molto alle coincidenze, penso piuttosto ad una bella operazione di marketing. Buona domenica, Fabio.
  • giovanna raisso il 21/11/2009 23:02
    ma ho inviato?
    non leggo commenti stasera..
    dicevo.. carina.. mi hai fatto sorridere
    ma è una coincidenza che accanto al tuo racconto ci siano pubblicità di materassi??

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0