Alla vista dell'uomo istintivamente mi attaccai al braccio destro di Alex che questa volta non si ritrasse ma mi strinse a se come per proteggermi, era una sensazione veramente piacevole nonostante avvertissi di trovarmi in una situazione piuttosto surreale.
L'anziano iniziò a parlare in tono solenne
"Vanessa, Alex, finalmente siete pronti ed è ora che sappiate il motivo della vostra presenza nella zona di confine".
Le domande mi uscirono senza neanche rendermene conto
"chi sei? come sai i nostri nomi? come siamo arrivati qui, cos'è la zona di confine? perchè..."
Troncò i miei interrogativi
"mi chiamo Bayus, sono il supervisore del regno dei sogni, del regno degli incubi e della zona di confine. Vi seguo da molto tempo, voi siete i prescelti. Ho fermato il tempo per portarvi qui ed istruirvi".
Ero a bocca aperta, scioccata da quanto appena ascoltato; Alex con aria stralunata intervenì
"cosa significa prescelti? istruirci a cosa?
Bayus l'osservò come se si aspettasse quelle domande, alzò il sopracciglio sinistro e riprese le spiegazioni guardandomi intensamente
"Vanessa, tu sarai la guardiana del regno degli incubi e ti occuperai d'inserire esperienze tattili e gustative sia nei sogni che negli incubi - poi si girò verso Alex con occhi scintillanti - a te, invece, è affidato il regno dei sogni e aggiungerai esperienze uditive e olfattive sia nei sogni che negli incubi - con un ampio sorriso proseguì - sarà qui, nella zona di confine, il vostro quartier generale. Da qui prenderete ogni decisione, lavorerete fianco a fianco, siete complementari, indispensabili l'uno all'altra".
Improvvisamente sentii ogni fibra del mio corpo pervasa da misteriosa energia, di fronte a me Alex mi strizzò l'occhiolino a cui ricambiai con un sorriso complice, poi rivolsi l'attenzione a Bayus, una domanda mi assillava ma non feci a tempo ad aprire bocca che lui, intuendo rispose
"lo so, gli incubi possono sembrare crudeli, ma l'umanità ha bisogno anche di quelli, soprattutto degli incubi premonitori, utili a mettere in allerta e prevenire situazioni spiacevoli; voi avete sempre assecondato quanto vi è stato inviato durante il sonno ed è per questo che siete i prescelti".
Ero elettrizzata per il nuovo incarico e al settimo cielo di condividere lo stesso destino con Alex, il quale sembrava entusiasta quanto me.
Bayus s'intrufolò in mezzo a noi due circondandoci le spalle con le sue enormi braccia e con il suo vocione disse
"ragazzi, adesso è ora di passare alla parte pratica, è tempo d'insegnarvi tutti i trucchi del mestiere".
È stato veramente un abile maestro, molto paziente; ormai è qualche anno che io e Alex governiamo i due regni dalla zona di confine (tra l'altro ci siamo anche fidanzati).
Entriamo e usciamo dalla realtà fermando il tempo e comunicando telepaticamente così come ci ha insegnato il nostro caro Bayus.
Mi raccomando, prestate sempre attenzione ai sogni e agli incubi che vi doniamo... niente è casuale!