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Un giorno vedrai (quarta parte)
Fiordiluna ed Eric entrarono nel bosco e cominciarono a controllare tutti gli alberi finché alla fine trovarono quello più grande e vecchio di tutti, si avvicinarono e dal buco uscì uno scoiattolo. Fiordiluna allungò la mano per accarezzarlo e vide un altro biglietto con scritto: QUESTO ALBERO È COSI' CHIAMATO PERCHÈ LA MORTE HA PROVOCATO, AI PIEDI DELLA COLLINA DOVE SORGE IL SOLE PUOI TROVARE IL FIORE CAMBIACOLORE.
Andarono alla collina e videro sul prato tanti fiori, ma uno che prima era rosa dopo due secondi divenne blu, viola, giallo e così via continuando a cambiare colore. Vicino al fiore c'era un altro biglietto con scritto: QUANDO AL TRAMONTO IL FIORE ROSSO DIVERRA' IL CASTELLO CON DENTRO IL TESORO DAVANTI A TE COMPARIRA'.
Fiordiluna ed Eric aspettarono un po' di tempo, quando arrivò il tramonto e il fiore divenne rosso, come d'incanto, comparve proprio sulla collina un grande castello.
Entrarono e insieme esplorarono da cima a fondo. Cominciarono con la sala da pranzo, il salone da ballo, le cucine ed erano tutti saloni enormi. Poi passarono alle camere, c'era quella matrimoniale, diverse singole e la stanza degli ospiti, dove non potevano entrare perché era chiusa a chiave. Allora Eric pensò che il diamante fosse proprio lì. Cercò di abbattere la porta con la sua forza e anche Fiordiluna cercò di aiutarlo, ma non ci riuscirono. Così gli venne in mente di aprirlo con una forcina, Fiordiluna gliela diede e lui la infilò nella serratura e dopo un po' di tentativi ci riuscì.
La stanza era piena di mobili cominciarono a cercare guardando dappertutto, ma dopo molte ricerche nessuno dei due trovò qualcosa. Pensarono allora di cercarlo nei sotterranei del castello, un posto che dava i brividi dove c'era la prigione, ma anche lì non trovarono nulla.
Allora salirono in cima alla torre e finalmente appoggiato sopra un cuscino di velluto, trovarono il diamante a forma di cuore e lì vicino un'antica spada, Eric ne rimase affascinato e la prese insieme al diamante. Poi uscirono dal castello e s'incamminarono per ritornare alla spiaggia. La strada fu lunga e mentre camminavano i due ragazzi, si raccontavano ogni piccolo segreto, insieme erano felici e sempre più innamorati, così lui s'inventò questa poesia che dedicò a lei con tutto il cuore e Fiordiluna lo ringraziò.
OH MIA BELLA AMATA DAGLI OCCHI CELESTI
IL TUO CUORE PIENO D'AMORE
BRILLA COME UNA STELLA
APRILO PER ME E
IO SARO' IL TUO RE
Ad un certo punto sentirono una dolce brezza marina che li accarezzava e subito dopo videro la spiaggia e il mare. Finalmente erano arrivati dopo tanto cammino, raggiunsero i canterini e mostrarono loro il diamante e la spada. I canterini allora proposero di cantare per attirare il drago e intrappolarlo per sempre. Cominciarono a cantare una dolce canzone e questa faceva piacere a tutti tranne che al drago che, come avevano previsto, arrivò e cominciò a sputare fuoco. Eric gli fece vedere subito il diamante che davanti al male s'illuminò sempre di più e accecato dalla luce, il drago non riuscì più a fare nulla, finché non si trasformò in umano. Era uno stregone che per attaccare lanciava fulmini potenti con le mani, così Eric sfoderò la spada e cominciò a difendersi, ma era in difficoltà. Anche se dimostrava di essere molto bravo, lo stregone era più potente. Intanto Fiordiluna e i canterini osservavano preoccupati senza poter far nulla per aiutarlo. Ad un tratto Fiordiluna fu catturata dallo stregone e legata ad un palo sugli scogli, dove arrivavano delle grosse onde che la travolgevano. Mentre Eric continuava a combattere per sconfiggerlo, lei implorava aiuto e all'improvviso la spada si trasformò in una rosa. Eric anche se la teneva in mano non sentì alcun dolore dalle spine ma al contrario vide che era una bellissima rosa rossa profumata e capì che rappresentava il loro amore e la loro salvezza.
Senza esitare la lanciò nel cuore del mago recitando la poesia che aveva dedicato a Fiordiluna e finalmente riuscì a sconfiggerlo. Lo stregone prima cadde a terra come morto poi scomparve nel nulla.
La corda che teneva legata Fiordiluna si sciolse e lei felice corse tra le braccia di Eric che la baciò, anche i canterini erano contenti, saltavano dalla gioia e cantavano. Comparve anche la fata Amorina e fece i complimenti ad Eric per il coraggio dimostrato.
Eric chiese a Fiordiluna se voleva sposarlo e lei accettò felicemente, ma voleva celebrarlo a casa sua con i suoi genitori, parenti e amici. Così la fata fece comparire una nave e partirono subito.
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- Grazie Denny sono contenta anche per me è il più bel racconto non per vantarmi ma tra tutti quelli che ho scritto è il mio preferito uno dei primi qualche anno fa quando ero ancora una ragazzina e sono contenta che con qualche piccola modifica sia leggibile. E ora si passa al matrimonio!
- splendido!! Sara, lo scontro col drago.. stregone, eric che recita la poesia.. tutto l'amore.. la spada.. rosa, brava!! Sara, ora ci sarà la cerimonia, tutti sulla nave, si torna a casa, sara, il più bel racconto che hai scritto, bella!! storia, poi.. con quella poesia, nella storia, è molto bello. Sara, passo.. allo sposalizio..
Bravissima!!!