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Processo a Dio
Verbale N 6019 Data 09/03/2050
"Lei giura di dire la verità, tutta la verità, nient'altro che la verità? Dica lo giuro."
"Lo giuro"
"Si limiti ad esporre i fatti, cosa è successo la notte del 23 Gennaio del 2040 Signore?
"Beh, un'onda solare ha colpito l'America provocando un milione di morti sul colpo, le persone non esposte direttamente hanno accusato sintomi da fotosensibilità acuta e in seguito si sono ammalate di tumore alla pelle"
"Di quante persone stiamo parlando Signore?"
"Del resto della popolazione Americana"
"Continui Signore, fino alla fine"
"Beh, l'America, con i suoi pochi esponenti superstiti ha subito pensato ad un attacco terroristico, ed ha convocato una assemblea generale per fare il punto della questione..."
"La prego non si interrompa esponga tutti i fatti"
" L'assemblea generale ha riunito i capi di tutte le nazioni, i ministri e gli ambasciatori sono accorsi da tutto il mondo per escludere qualsiasi implicazione nell'immane catastrofe. I problemi sono sorti quando sono state visionate le immagini ricevute dal satellite Omega, l'unico ancora funzionante dopo l'ondata elettromagnetica"
" E ci dica cosa evidenziavano queste immagini?"
" Le immagini mostravano come l'onda aveva distrutto il suolo Americano, e dove era stata letale"
"Ebbene quali erano le zone dove l'onda si è dimostrata letale e soprattutto che forma, la suddetta onda, ha delineato sul suolo degli Stati Uniti d'America?"
"La forma di una croce"
" Molto bene, e questa croce ricorda in qualche modo la croce sulla quale è morto Gesù, il figlio di Dio?
"Si"
" E Lei Signore in che rapporti si trova con Gesù, figlio di Dio?
" Io sono il padre di Gesù"
"E sbaglio se affermo che Lei e Gesù siete la stessa persona?"
"No non sbaglia"
"E ancora, sbaglio se aggiungo che Lei è il responsabile di questa immane catastrofe?"
"No, lei non sbaglia"
"Eppure Lei non soddisfatto della piaga che deliberatamente ha deciso di infliggere al popolo Americano, ha permesso che quel segno venisse erroneamente interpretato come un attacco di chissà quale arma Israeliana provocando lo sgancio di 5 Bombe nucleari e la morte di quasi la totalità del genere umano?"
"Si l'ho permesso"
"E di grazia, sarebbe così gentile da spiegarci il perché, di questo gesto? Ma soprattutto il perché della Sua successiva discesa sulla terra, così teatrale aggiungerei, da gettare ulteriormente nel panico un mondo già sul baratro?
"Mi dispiace figliolo, ma non c'è una spiegazione"
"Ma cosa sta dicendo? Lei sta affermando che non c'è una spiegazione? Una minima per quanto sensata giustificazione per la morte di quasi 5 MILIARDI di persone?"
"No, mi correggo, una spiegazione c'è ma non sareste mai in grado di capirla"
"E perché non saremmo in grado di capirla Signore?"
"Perché voi siete stupidi"
"... Forse ho sentito male... potrebbe ripet..."
"No lei ha sentito benissimo, tutti voi avete sentito bene. Vi rendete conto con chi state parlando oppure no? Eppure siete voi che mi avete creato. Io sono l'Essere Perfetto, Onnisciente ed Onnipotente. Riuscite anche solo ad immaginare cosa questo voglia dire? O la vostra bocca sputa parole che non siete neanche in grado di comprendere?"
"Io... penso di si... Lei è Onnipotente, può ogni cosa, ed è Onnisciente, sa ogni cosa, presente, passata e futura"
"Molto bene figliolo, ma si è mai domandato cosa questo voglia dire in pratica?"
"Non capisco, io... vuole dire che Lei... insomma..."
"Vuol dire che Io sapevo di dover affrontare questo discorso un milione di miliardi di secoli fa. Vuol dire che io so esattamente cosa la sua testa sta pensando in ogni singolo istante. Vuol dire che io so quando lei morirà. Vuol dire che io so cosa mi chiederà fra 10 secondi, e quello che ancora non sa che mi chiederà. Si rende conto di questo?"
"... beh... io... sinceramente... non cap..."
"Ora mi ascolti molto bene. Voi tutti siete convinti di avere la libertà di poter scegliere. Il famoso libero arbitrio, il famigerato libero arbitrio. Ebbene le domando: come potete voi avere una libertà di scelta nei confronti di un essere che sa, prima ancora che voi nasciate, quello che farete nella vostra vita?"
"... non avevo mai pensato a questo... io..."
"Si figliolo. Ed è proprio questo il motivo della vostra stupidità. Voi non pensate, ma parlate, credete ma non accettate, soffrite ma non capite. La verità vi è sempre scivolata ad un passo dal naso, ma mai nessuno di voi ha avuto la forza di comprenderla, di farla propria e di diffonderla."
"Qual è questa verità Signore?"
"La verità figlio mio, figli miei tutti è che io sono morto. Sono morto nei vostri cuori. Ma prima ancora sono morto nella vostra mente. Io Sono Colui Che è Stato, ed ora non sono che un immagine di me stesso. Quello che è accaduto, quello che Io ho fatto è successo per una ragione. Ragione che resterà per voi imperscrutabile, inconcepibile, come sempre del resto."
"Io continuo a non capire... la prego... ci spieghi... cosa dobbiamo fare?"
"Dovete darmi il colpo di grazia. Uccidetemi. Ora. Qui. E non domandate il perché ma fatelo. Solo facendolo sarete liberi. Solo facendolo sarete finalmente artefici di quello che siete, e sarete. Io sono stanco. Scrivete con il mio sangue che:
Dio è morto. Di nuovo, e per sempre. Nei secoli a venire: AMEN.
Quasi un secolo dopo la morte di Dio, una mamma rimbocca le coperte a sua figlia
"Mamma, mi racconti quella storia? La storia della Preghiera?"
"Si tesoro, ma poi da brava ti metti subito a dormire okay?"
"Si mamma promesso!"
"C'era un tempo un essere chiamato Dio, infinitamente buono e degno di essere amato sopra ogni cosa. Tutto il genere umano lo conosceva. Non tutti credevano in lui, ma quasi tutti nella loro vita gli avevano rivolto una preghiera, avevano parlato ad alta voce forti del fatto che Egli li ascoltasse.
E lui li ascoltava. Lui sentiva tutto. E sapeva tutto prima ancora che la preghiera fosse recitata. E ascoltò per molto, molto, molto tempo questi sussurri lontani, e più li ascoltava più non capiva cosa gli uomini volessero. C'erano persone che pregavano per il potere, altre per la pace, chi per la guerra, chi per il denaro e ancora e ancora e ancora. Un giorno Dio si stancò. E capì. Capì quello che agli uomini era sempre sfuggito, e persino a Lui stesso. La preghiera era solo un pretesto. La preghiera era dettata dalla paura. La paura era generata dall'incertezza. Dio si rese conto che gli uomini erano governati da un egoismo così profondo da essere diventato fondamento stesso della loro natura. Ogni azione, o preghiera era dettata dall'egoismo. Si rese conto che l'altruista traeva beneficio aiutando gli altri, quindi era un egoista. Chi pregava per una persona cara lo faceva perché non voleva restare solo, quindi era un egoista. E così via. Dio decise di morire. Per mano stessa dell'uomo e la sua morte risvegliò l'uomo. L'uomo capì di essere egoista. Ma questo non l'indusse in disperazione, tutt'altro. La consapevolezza rese il quadro così chiaro che tutti piansero di gioia. L'egoismo non è peccato. Essere uomini vuol dire essere egoisti"
"Io quindi sono egoista Mamma?"
"Si tesoro. Anche io sono egoista, lo è tuo padre, lo sono tutti..."
"E non è male questo?"
" No tesoro non lo è. Io darei la vita per te, ma resterei comunque un egoista. Sei ancora piccola per capire. Un giorno ti sarà tutto chiaro. E in te regnerà la pace amore mio! Ora dormi..."
Vocabolario
Definizione Egoismo P. D. M. D. D (Prima Della Morte Di Dio)
Un insieme di comportamenti finalizzati unicamente, o in maniera molto spiccata, al conseguimento dell'interesse del soggetto che ne è autore, il quale persegue i suoi fini anche a costo di danneggiare, o comunque limitare, gli interessi del prossimo
Definizione Egoismo D. L. M. D. D (Dopo La Morte Di Dio)
Esigenza intrinseca di ogni uomo, donna o bambino. Caratteristica permeante della natura umana tutta.
Note alla definizione
Continua tendenza a migliorare se stessi al fine di poter convivere in pace con gli altri. Essere egoisti vuol dire essere uomini. Essere egoisti vuol dire amare se stessi. Se non si accetta questo non ci sarà libertà. Se ci si illude che è per gli altri che si vive allora questo sarà l'inizio della discordia. Poiché noi siamo gli artefici del nostro destino, e dobbiamo curare e venerare la nostra persona per poter abbracciare l'amore degli altri. Egoismo è libertà. Egoismo è bene.
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