Mia figlia era partita con gli scout, erano esattamente otto anni che non rimanevo sola.
Avete presente l'atteggiamento di una quarantenne ma con la voglia di ruzzare di una quindicenne?
beh io mi sentivo quasi in colpa ; da una parte c'era il fatto che non ero abituata a stare senza mia figlia, ma dall'altra...
finalmente una settimana di completo relax in pieno Agosto.
La prima sera da sola mio marito lavorava, quindi dissi subito di si ad una mia amica carissima, Paola, mi aveva invitata a cena, in quel periodo mi ero messa a dieta quindi mi offrii di preparare il sugo per la pasta.
Avevano invitato amici che io non conoscevo, ma con la mia faccia da schiaffi in meno di niente si rideva gia' davanti ad un buon prosecco e due olivette.
Erano gia' quasi le dieci di sera e il mio sugo con i peperoni e la pancetta incominciava a sentire nostalgia di essere mangiato : si rideva, si rideva per tutto, Paola ed io, mezze brille, si discorreva come fiumi.
In men di niente avevo gia' raccontato a tutti la mia vita.
Finalmente ci si mise tutti a tavola, il sugo era squisito, ma in pieno Agosto e quasi alle 23. 00 un sugo con i peperoni e pancetta ti puo' far vedere di notte la madonna e tutti santi, ma io ero a dieta e guardai mangiare gli altri, pensando bene di scolarmi del buon vino.
Avevo pero' preparato un castagnaccio, e si quella sera con i peperoni ci stava benissimo eh ehe eh...
ma era venuto basso basso e troppo secco, sembrava un tabbitoast dei teletubbies...
A Stefano, conosciuto quella sera, non sfuggi' il mio tabbitoast, pensando che l'avesse fatto Paola, lo lancio' tipo disco volante! La mia faccia gli fece capire che l'avevo fatto io, lui timido ma ubriachissimo si mise a ridere, credevo di morire piegata dal ridere.
È stata una serata meravigliosa, peccato che i miei amici quella notte han fatto dei sognacci, ma io felice e sbronza
sul terrazzo di casa loro ho sognato ancora la luna... ah anche la luna sembrava propio il mio tabbitoast!