username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Andare via

Ho voglia di andarmene, di lasciare questo mondo senza speranza senza futuro né per me né per i miei figli né per mio nipote. Oltre il domani c'è il nulla o peggio la catastrofe di un mondo che crolla, di una natura che si ribella all'opera dell'uomo e lo distrugge.
Nulla ha più significato: dobbiamo tornare indietro e rispettare il globo terrestre con riguardo, costruire con scrupolo il domani dei nostri figli perché oggi dovremmo aver capito che tutti i nostri errori ci ricadranno addosso come macigni che ci annienteranno. Dobbiamo tornare alle cose semplici all'amore puro alla convivenza nel rispetto dell'altro sia esso uomo che animale che qualunque essere vivente.
Questo modo di comunicare col mondo con internet con il p. c. è positivoper sentirci vicini ma dobbiamo di nuovo guardarci negli occhi quando ci parliamo e trasmettere le emozioni vere che arrivano dal cuore. Vi amo gente che soffrite dentro gli ospedali dentro quei luoghi dove coloro che devono lasciare la vita sono amati e protetti. Forse lascerò questo mondo perché sono egoista e non voglio soffrire, o forse perché non so come aiutare chi soffre lontano da me e non ha più fede nel futuro perché un abisso lo ha inghiottito senza speranza, senza possibilità di uscire prima o poi! La mia impotenza mi distrugge!

 

1
3 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

3 commenti:

  • rainalda torresini il 17/03/2011 11:38
    Grazie, Michele
    oggi qui al nord non piove più come ieri, come tutto questo lungo e triste inverno, c'è il sole. Come una lieve speranza si avvicina la sua luce pallida che scalda poco ma che non riesce a rischiarare le immagini di questi giorni che annebbiano la vista e il cuore...
  • Michele Rotunno il 17/03/2011 11:18
    Apocalittica ma molto realistica. Rai, credo che abbiamo imboccato la strada del non ritorno. Sarà drammatico portarsi dietro per sempre le ultime immagini di un mondo in piena esplosione sapendo di non doverlo raccontare ad alcuno. Che bella lezione che ci stiamo autoinfliggendo.
    Su Rai, faremo come i romani, daremo una grande festa e poi...

    Ciao cara, è ancora presto, comunque.
  • Sergio Fravolini il 17/03/2011 09:19
    Molto bella mi piace.

    Sergio