Il passato sorge nella mia mente dove il giorno si scolora lungo le vistose valli.
Ricordo quel casolare dove pianse una giovane donna, dolce profumo della vita.
E a calar della sera il vento andò via, a passi lenti, attraverso i rami, solevando le ultime foglie.
La luna con la sua candida luce illuminò il viso di un passante con pallido alone malinconico.
Ricordo quel dolore, che venne soffocato dalla mia ragione.
Vidi delle immagini lungo il sentiero di casa mia, che diedero vita alle preziose fantasie, donando ossigeno al mio sentire.
Profonda la notte e il suo mistero, con i suoi suoni, che accompagnano le note di una dolce melodia.
L'alba giunse all'improvviso portando con se quel ricordo, che rimase indelebile in fondo al mio cuore.