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Antica-mente3

Quando l'auto del papà faceva il suo ingresso nel giardino della villa-albergo, tutto acquistava una luce, una vitalità, una serenità nuove e l'eternità tornava a vivere... gli occhi e lapelle della mamma riprendevano una luminosità che sembrava non dovesse mai sparire. Le loro lunghe chiacchierate sul terrazzo e il perdersi dello sguardo all'orizzonte, erano per me fonte di gioia. Filari di uva, mandorli, ciliegi, olivi, quella era all'infinito, la loro ricchezza. E mentre gli occhi si perdevano nel tutto, le parole fluivano limpide, serene dalle loro labbra, ignari della piccola Gaia che sfuggita ai nonni... ascoltava!.

 

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6 commenti:

  • soffice neve il 09/04/2013 10:44
    grazie marcello
  • Marcello Piquè il 07/04/2013 21:23
    bellissima atmosfera e bellissime immagini
  • Anonimo il 26/04/2011 23:30
    I bambini sono sempre attenti ai dialoghi degli adulti ascoltano in silenzio, sempre più preso attendo il proseguo...
  • Anonimo il 17/04/2011 14:02
    splendido scenario, mi sembrava di essere là, al 5
  • Anonimo il 07/04/2011 22:30
    finalmente un po sollevato sono... è tornato il papà
  • ELISA DURANTE il 06/04/2011 08:08
    Un "Eden", con tutti questi alberi... Vado avanti...

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