username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Leggende metropolitane

Gasparino giocava a scacchi sul marciapiede della Roadway all'angolo con la Chattanuga Drive, seduto su una cassetta di legno, quelle usate per la frutta, Sonny appollaiato su una vecchia valigia, la partita volgeva al termine e come al solito vinceva Sonny, era il più forte del quartiere, non lo batteva nessuno a quel gioco. Gli amici si stavano preparando per uscire quella sera, come ogni sabato a caccia di ragazze, fuori che Jimmy era gay.
Il gruppetto era molto eterogeneo, e se qualcuno quel giorno non aveva sghei in tasca, il gruppo provvedeva, nessuno rimaneva a casa, Chase quel sabato era uno di quelli senza un dollaro in tasca. La serata inizio' con una breve sosta al Decameron, un bar dove servivano della buona birra irlandese e in cucina un italiano preparava loro degli hamburger di carne deliziosi, rinomati in tutto il quartiere, e ciliegina sulla torta, le cameriere delle strafighe in minigonna.
Katleen una di loro stravedeva per Jimmy, nessuno aveva il coraggio di dirgli che Jimmy era gay, questo era un problema che si trascinava ormai da un mesetto, e i ragazzi del gruppo avevano deciso quel giorno di svelare alla bella cameriera l'arcano, ma nessuno prendeva l'iniziativa, naturalmente Katleen continuava a richiamare l'attenzione di Jimmy facendo la ochetta.
Poi alla fine nessuno prese la decisione di dirgli a Katleen la verita' e cosi' il sabato successivo si ripresento' il problema, ma Jimmy sorprese tutti, prese a due mani la situazione e parlo' con la cameriera, i ragazzi del gruppo non seppero mai cosa si dissero ma scoprirono che Jimmy non era gay e che Sonny non sempre vinceva a scacchi.
Nelle compagnie spesso si credono cose che fanno parte di leggende metropolitane.

 

1
0 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

0 commenti:


Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0