E se di lei non sei più forte, non ci sarai, per la vittoria. La guerra è solamente un traffico: invece di formaggio, piombo
Quando ci si trova davanti un ostacolo, la linea più breve tra i due punti, può essere una linea curva
Sapete come si sviluppa la perla nell'ostrica? Un corpo estraneo insopportabile, per esempio un granello di sabbia, penetra dentro al guscio, e l'ostrica, per seppellire quel granello, secerne calce; e in questo processo rischia la morte. Allora, dico io, al diavolo la perla, purché l'ostrica resti sana! Le virtù non sono appannaggio unicamente della miseria, caro mio. Se i vostri genitori vivessero prosperi e felici, potrebbero sviluppare le virtù della prosperità e della felicità. Bisogna dunque proprio mentire alla tua gente?
Intelligenza non è non commettere errori, ma scoprire subito il modo di trarne profitto
Cos'è lo svaligiare una banca rispetto al fondarne una?
Non c'è reazionario più implacabile dell'innovatore fallito, non c'è nemico degli elefanti selvatici più crudele dell'elefante addomesticato
La pace è solo disordine; non c'è che la guerra per metter ordine. In tempo di pace, l'umanità cresce in modo incontrollato
La scienza conosce solo un comandamento: contribuire allo sviluppo scientifico
Questi uomini mettono nel dubbio ogni cosa. Ma possiamo noi fondare la compagine umana sul dubbio anziché sulla fede?
Non temere tanto la morte; temi piuttosto lo squallore della vita.
Bertolt Brecht (Augsburg, 1898-Berlino, 1956). Drammaturgo e poeta. Tra i migliori lirici tedeschi del '900. Negli anni della scuola Brecht mostrò un comportamento indipendente, anticonformista. Insieme ai compagni di Liceo Brecht scrisse musiche per le sue poesie, suonando la chitarra in scorribande notturne. Teorico della rappresentazione teatrale elaborò la teoria del "teatro epico", secondo la quale l'attore non doveva diventare il personaggio, ma solo raccontarlo, in modo che lo spettatore potesse mantenere una distanza critica su quanto veniva rappresentato. Con l'avvento del nazismo dovette fuggire dalla Germania e vagò esule per l'Europa fino ad approdare in America. Aderì al marxismo e dopo la guerra, tornato in Germania, divenne direttore del Teatro di stato della Germania Est. Le sue opere rivelano una profonda sensibilità umana e sociale