In quanto inconscio, a rigore, o è un'invenzione, un garage dove parcheggiare una vettura che ancora non si possiede, oppure non è conoscibile. Diversamente il subconscio è ciò che occupa i bassi strati della nostra coscienza, mentre il superconscio, che la psicologia non contempla come realtà, è il correlativo aspetto elevato, necessario come il giorno lo è alla notte, per ristabilire un rapporto che non sia contraddittorio tra la realtà inferiore e quella superiore. Jung tanto acuto non era e, con lui, tutta la scienza della Psicologia.
Sicuramente, ma un passato che anela a reinventarsi in modo nuovo nel futuro. Forse è vero che il futuro non è altro che un passato rivissuto sotto altra forma e altre modalità.