Il mio epitaffio potrebbe essere quel passaggio di Sade: mi ostino a vivere perché «Anche da morto io continui a essere la causa di un disordine qualsiasi»
Chi induce al disordine non deve faticare, perché la sua presenza basta e avanza. Carmelo Bene ha voluto lasciare il disordine in eredità al mondo perché non ha conosciuto l'ordine che la libertà insegna attraverso gli errori che gli uomini le fanno attraversare.
il 31/10/2010 21:04
Shakespeare avrebbe detto:'tanto rumore per nulla'. Carmè, rassegnati: su questa terra tutto passa, anche un attore egocentrico come te.
l'amore per l'uomo. la ricerca dell'amore nell'uomo. in altro modo non riesco a spiegarmi perché un genio dovrebbe continuare a perdere tempo così. Comunque condivido!
il 30/03/2010 15:40
Si era capito che Carmelo non ha mai saputo della necessità che l'ordine comprenda l'eccezione del disordine, ma la cosa terribile è che lui sovverta ordine e disordine come se l'ordine dovesse macchiare il disordine.
Io ritengo Carmelo Bene un piccolo pallone, gonfio di sé e privo di alcuna qualità che ecceda il cocente bisogno di deludere l'armonia universale. Recitava nella sua vita normale ed era se stesso nella finzione teatrale. Il peggio per un attore.
il 19/03/2010 20:59
Carmelo Bene: un mito.
il 18/03/2010 02:05
Un esteta ed un artista immenso.
il 17/03/2010 19:13
Grande Carmelo, genio, provocatore, anti-maestro...