username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Frasi di Elias Canetti

Ti piace Elias Canetti?  


Pagine: 1234... ultimatutte

La grandezza dell'amore sta soprattutto nel fatto che in esso tutti i diritti sono sospesi

   6 commenti     di: Elias Canetti


Non andar sempre fino in fondo. C'è tanto in mezzo!

   4 commenti     di: Elias Canetti


Chi assisteva a una predica credeva in buona fede d'essere interessato alla predica Tutte le cerimonie e tutte le regole di tali istituzioni tendono in fondo a catturare la massa: meglio una chiesa sicura, piena di fedeli, che l'intero mondo infido

   2 commenti     di: Elias Canetti


Ci sarebbe da domandarsi che cosa sa fare uno che non è pronto ad arrischiare senz'altro tutto quello che sa fare in vista di qualcosa di meglio

   4 commenti     di: Elias Canetti


Com'è facile dire: trovare se stesso! Quanto ci si spaventa, quando davvero accade!

   4 commenti     di: Elias Canetti


Mai ci odiamo con tanta intensità come quando sentiamo di aver mostrato invano il meglio di noi stessi, e poi, solamente poi, vogliamo veramente morire

   4 commenti     di: Elias Canetti


Il comportamento degli uomini è così equivoco che basta mostrarsi come si è per vivere completamente occultati e sconosciuti.

   2 commenti     di: Elias Canetti


Il primo e decisivo contrassegno del potente è il suo diritto di vita e di morte. I potenti della terra sono però svantaggiati al confronto di Dio. Come ogni altra cosa, il potere porta in sé la propria fine

   2 commenti     di: Elias Canetti


Il successo ascolta solo l'applauso. È sordo a tutto il resto.

   3 commenti     di: Elias Canetti


Quello è intelligente come un giornale. Sa tutto. Ciò che sa cambia ogni giorno

   2 commenti     di: Elias Canetti




Pagine: 1234... ultimatutte

Elias Canetti e' stato uno dei più grandi scrittori del Novecento. Nato nel 1905 da genitori ebrei a Rustschuck, in Bulgaria, dopo varie peregrinazioni per l'Europa al seguito della sua famiglia, si stabilì a Vienna, dove si laureò in chimica. Non esercitò mai, ma si dedicò interamente alla letteratura. Dopo l'annessione dell'Austria alla Germania nazista si trasferì a Londra. Il successo internazionale gli giunse grazie al primo volume della sua autobiografia, La lingua salvata (1977). Nel 1981 fu insignito del premio Nobel per la letteratura. Tra le altre sue opere: Auto da fé, Il frutto del fuoco, Il gioco degli specchi, i racconti Le voci di Marrakech e i saggi Massa e potere, La coscienza delle parole, Il cuore segreto dell'orologio, La tortura delle mosche. Muore a Zurigo nel 1994.