username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Quello che so a sessant'anni lo sapevo altrettanto bene a venti. Quarant'anni di un lungo, superfluo lavoro di verifica

 


3
9 commenti    

9 commenti:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • Gianni Marafatto il 26/12/2012 07:28
    Non tutto.
    Comunque la vita verifica sempre tutto; il che non è superfluo.
  • il 07/03/2012 17:40
    Come ti capisco. Pure io credo di sapere già il mio destino
  • ELISA DURANTE il 01/08/2011 19:29
    Uhmmm... C'è del vero... Colpa delle società progredite occidentali!
  • il 24/04/2011 17:13
    Qui non si parla di conoscenza consapevole. È un riferimento agli istinti della gioventù che con l'andare degli anni si sedimentano in fissità e raziocinio. La differenza fondamentale è che a venti anni fai quello che sai, a sessanta, invece, sai quello che avresti potuto fare. Il rischio contro il rammarico.
  • il 09/04/2011 11:53
    Il difetto di questo aforisma sta nel suo incipit: "Quel che so"... cosa significa quel che so? troppo generico. A venta'anni sapevo alcune cose che anche adesso verifico come vere, ne sapevo altre che ho scordato ed oggi, a distanza di quarant'anni ne so altre che nemmeno immaginavo, a vent'anni... in pratica non ci vedo un gran discorso, sotto.
  • soffice neve il 07/04/2011 19:43
    posso dire adesso che...è vero... lo sapevo ma stupidamente ho fatto finta di non saperlo!
  • Aldo Riboldi il 30/08/2010 00:19
    sono d'accordo con chi mi ha preceduto, se avessi avuto a vent'anni l'esperienza che ho ora, sai quanta fatica in meno.
  • Gianni Spadavecchia il 08/08/2010 10:09
    vuol dire che ha accellerato il tempo apprendendo prima del previsto
  • Sandrino Aquilani il 07/01/2010 16:41
    Beato Lui, magari io avessi saputo a vent'anni quello so oggi. I miei sono stati quarant'anni ( e meglio... ) di un lungo intenso e credo utile lavoro.