Dire che la timidezza è fonte di disgrazie nella vita pratica mi pare pura follia, almeno per quanto mi riguarda. La timidezza è una condizione psicologica reversibile, dalla quale non si guarische ma con la quale si può convivere tranquillamente. L'importantè è non vergognarsi di essere timidi e sforzarsi di contrastarla e domarla, finchè rimane relegata in un cantuccio del nostro "io".
il 14/08/2010 20:52
nella vita interiore ci permette di vivere noi stessi ma nel mondo reale spesso diviene fonte di accusa per come siamo
il 08/07/2010 14:38
La timidezza è una condizione psicologica che ci spinge all'isolamento e all'introspezione continua: si arriva, inevitabilmente, ad ottenere delle consapevolezze e delle conoscenze di noi stessi che non possono non arricchire il nostro bagaglio di esperienza e di maturità.