Il pensare ai buoni momenti del passato non ci conforta perché siamo convinti che oggi li sapremmo affrontare con maggiore intelligenza e trarne migliore profitto
Una deduzione molto elaborata che porta a questa conclusione che in parte condivido poichè i "buoni momenti del passato" lasciano in noi sensazioni uniche.
Il pensare ai buoni momenti del passato.. mi fa sorridere. ed ogni volta che ne sento il bisogno apro il mio "cassetto" dei ricordi.. è invece pensare ai cattivi momenti del passato che mi conforta perché dopo averne fatto tesoro.. saprò affrontar li con intelligenza.. o almeno ci proverò !?!
Il punto è questo, il passato non ci deve confortare perchè se ci conforta, ci dà la sensazione di avere già detto tutto. E Dio ci scampi e liberi da tale sensazione.
il 29/05/2013 09:17
col senno del poi siamo tutti più bravi a sbagliare di nuovo
Purtroppo é vero: siamo sempre i soliti incontentabili... cerchiamo sempre di raggiungere la perfezione, senza pensare che, in questo modo, la allontaniamo ancora di più.