Quando penso a Hitler, non posso non pensare alla mia nipotina Rachele e a quei sei milioni di ebrei. Lo hanno accusato di cretinismo morale e ideologico. Sono d'accordo
L'uomo, qualche volta, è come le scimmie: ha il gusto dell'imitazione
Si può essere a sinistra di tutto, ma non del buon senso.
La mia generazione trovava eccitante leggere un'edizione della Divina Commedia con le illustrazioni del Doré. Adesso sui muri c'è scritto Culo basso bye bye. Capisce che è un po' diverso?
Per quanto mi riguarda, arrivato quasi al traguardo, rifarei tutto quello che ho fatto
Il bello della democrazia è proprio questo: tutti possono parlare, ma non occorre ascoltare
I giornali sarebbero ansiogeni? Ma la Bibbia non comincia forse con un delitto?
L'accusa verso di me è sempre stata la stessa: Biagi è un comunista. Forse deluderò qualcuno e qualcuno, invece, sarà felice: non sono mai stato comunista, sono solo un vecchio socialista In fin dei conti questa accusa cosa voleva dire? Che mangiavo i bambini? Ed è incredibile che quell'accusa mi abbia accompagnato fino a ottantadue anni, quando ancora una volta, ho pagato per le mie idee. [si riferisce all'editto bulgaro di Berlusconi]
Non ho nulla da cambiare a ciò che scrissi nel mio primo articolo: credo ancora che la democrazia è il migliore dei sistemi, che alla libertà politica si deve accompagnare la giustizia sociale, che i poveri non li hanno inventati i comunisti, che di quello che non si è fatto in un quarto di secolo non possiamo continuare a dare la colpa al duce
Ho sempre creduto che, se c'è un posto al mondo dove non esistono le razze questo è proprio l'Italia: infatti le nostre antenate ebbero troppe occasioni di intrattenimento
Enzo Biagi (1920-2007) è stato uno scrittore, conduttore televisivo e uno dei più famosi giornalisti italiani del XX secolo.
Negli ultimi anni della sua lunga carriera Enzo Biagi ha condotto il programma tv "Il fatto", trasmissione di approfondimento politico cancellata dai palinsesti RAI dopo il cosiddetto editto Bulgaro di Silvio Berlusconi.