Noi ci attacchiamo allo scoglio dove siamo nati e vissuti. Ma il concetto di Patria c'entra poco in questo meccanismo psicologico.
Le patrie non hanno frontiere, le abbiamo disegnate sulle carte geografiche. E per queste linee si sono e si combattono guerre.
... E l'Italia potrebbe essere ancora più splendida di quanto non lo sia se ci si adoperasse per eliminare o almeno lenire tanti suoi difetti che ne ledono purtroppo l'immagine.
il 23/04/2010 17:58
semplice ma altrettanto bello il sentimento di nostalgia per il suolo natio.. mi sono immedesimato nella scena descritta. Anche a me è capitato, quando talvolta sono andato all'estero per periodi relativamente prolungati, di sentirmi come più tranquillo o sollevato per il fatto di essere tornato a casa..
il 23/04/2010 17:43
Anch' io lo porto nel cuore il nostro paese. Ricordo tanti anni fa, tornando dalla Germania, mi addormentai in treno e alla frontiera del Brennero fui svegliata da una voce che diceva in italiano"è in partenza il treno per Bolzano, Trento, Verona, Bologna, Firenze, Roma";quel semplice annuncio fatto nella nostra lingua(avevo passato un brutto periodo a Monaco di Baviera) mi commosse e subito mi sentii sollevata e felice "sono a casa" mi dissi. Non dimenticherò mai la grande gioia di risentire la nostra lingua.
il 23/04/2010 16:44
infatti ho premesso "indipendentemente da tutto" tante sono le bruttre che affliggono il nostro paese, ma lo porto nel cuore.
il 23/04/2010 14:25
Essendo vissuta tanti anni all'estero, ho sempre sognato la mia patria l'Italia;sì anche io l'amo. Amo la sua arte, la usa cultura, le sue tradizioni, i suoi paesaggi, ma non amo i suoi intrighi politici che sono il male da cui derivano tutti gli altri mali dell'Italia.
il 19/04/2010 15:26
concordo pienamente.. indipendentemente da tutto amo l'Italia..