Chi è vincente ora sembrerà sempre invincibile.
Sono nuovamente colpito dal fatto che un operaio, non appena fa carriera nei sindacati o si interessa alla politica laburista, diventa, lo voglia o no, un borghese. È così: combattendo la borghesia, ne assume l'aspetto
Lo Stato totalitario fa di tutto per controllare i pensieri e le emozioni dei propri sudditi in modo persino più completo di come ne controlla le azioni
Fino a quando la macchina è presente, si ha l'obbligo di usarla. Nessuno attinge acqua dal pozzo, quando si può girare un rubinetto.
Di solito a questo mondo, se si riscuote un po' di stima, è per qualche cosa che non si merita affatto
Poiché i nostri pensieri sono fatui, la lingua diventa sgradevole e sciatta, ma la trascuratezza della lingua favorisce a sua volta la tendenza ad avere fatui pensieri.
La pubblicità è il rumore di un bastone in un secchio di rifiuti
Non rifletté, scientemente, che la soluzione della propria difficoltà consisteva delll'ammettere il fatto che non c'era soluzione; che se procediamo nel lavoro che abbiamo sottomano, il fine ultimo di quel lavoro diventa irrilevante, svanisce; che fede e non fede sono suppergiù la stessa cosa purché facciamo ciò ch'è consueto, utile e accettabile
Mettete un pacifista a lavorare in una fabbrica di bombe e in due mesi egli avrà ideato un nuovo tipo di bomba. qualunque altra cosa accada, il progresso deve continuare e il sapere non deve mai essere soffocato. Non servirebbe, come in Erewhon di Butler, spaccare tutte le macchine inventate dopo una certa data, dovremmo anche distruggere l'abito mentale che, quasi involontariamente, si metterebbe a ideare nuove macchine appena le vecchie fossero state distrutte
Nessuno è patriottico quando si tratta di pagare le tasse
George Orwell (1903 - 1950) è stato uno scrittore e giornalista inglese, uno dei maggiori autori della saggistica britannica. In realtà George Orwell è lo pseudonimo di Eric Arthur Blair.
Oltre che romanziere e narratore Orwell è ricordato anche come opinionista culturale e politico.
La sua visione di una distopia totalitaria è stata così caratteristica da dare vita all'aggettivo "orwelliano".
I romanzi più popolari di George Orwell sono sicuramente La fattoria degli animali e 1984.
1984 1 |