Come diceva quella ragazza sgomenta al suo ragazzo: — Perché non sei anticonformista anche tu, come tutti gli altri?
Di solito l'ironia, più che un effetto riuscito, è una intenzione mancata
I grandi scrittori sono in continuo aumento. Quelli che scarseggiano sono gli scrittori
Abituarsi alla diversità dei normali è più difficile che abituarsi alla diversità dei diversi
Le parole volano gli scritti anche
L'essenziale non è quello che si sa, ma quello che si è
L'intelligenza ha i suoi limiti, ma la stupidità è illimitata
Riconoscere la diversità non è razzismo. È un dovere che abbiamo tutti. Il razzismo però deduce dalla diversità degli altri uomini la diversità dei diritti. Noi invece pensiamo che i diritti siano gli stessi per tutti gli uomini
Biblioteche in fiamme - Il destino ultimo delle biblioteche, tranne quella che Bachelard colloca in paradiso, è sempre stato il fuoco
Noi dobbiamo piuttosto difendere l'immagine della cultura che il libro esprime rispetto ad altre fonti di sapere. E la lettura come esperienza che non coltiva l'ideale della rapidità, ma della ricchezza, della profondità, della durata. Una lettura amante degli indugi e dei ritorni su di sé, aperta, più che alle scorciatoie, ai cambi di passo che assecondano i ritmi della mente e vi imprimono le emozioni e le acquisizioni
Giuseppe Pontiggia (1934-2003) è stato un critico letterario e scrittore italiano.
Da opere di Pontiggia come "Vite di uomini non illustri" sono stati tratti film di registi italiani.
Tra gli scrittori stranieri che Giuseppe Pontiggia ha introdotto in Italia si ricordano Herman Hesse.
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