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Non è morto ciò che può vivere in eterno,
e in strani eoni anche la morte può morire.

 


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6 commenti    

6 commenti:

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  • massimo vaj il 28/05/2014 09:59
    È detto che la morte sia l'ultima a morire, quando alla fine di un ciclo cosmico tutta la vita sarà rientrata nel principio che l'ha generata, secondo la ciclicità del respiro del Mistero assoluto.
  • il 04/04/2014 07:53
    Ciao Vera. Così ci siamo conosciuti meglio! Io che ho dato e tu che hai apprezzato! Buona giornata!
  • il 04/04/2014 07:50
    Siamo tutti precari e l'universo si regge per una infinitesimale attrazione magnetica. Ho scritto già una poesia sulla precarietà e su questo discorso. Credo poco alle teorie trascendentali alle quali non posso dare una spiegazione logica. E, sinceramente, non mi interesse neppure darla o cercarla perché ritengo tutto ciò una enorme perdita di tempo quando, invece, potremmo dare risposte concrete alla realtà del mondo: per esempio, l'ingiustizia e la fame che opprime centinaia di milioni di persone e forse anche di più.
  • il 04/04/2014 07:50
    Ero andata anche io a cercare spiegazioni circa l'eone. Tu hai fatto di più: le hai offerte anche ad altri lettori: un bello spirito di servizio! GRAZIE.
  • il 04/04/2014 07:45
    L'eone è un'unità geocronologica utilizzata in geologia. È la categoria di rango superiore tra le suddivisioni della scala dei tempi geologici; la categoria di rango immediatamente inferiore è l'era. Il limite tra un eone e il successivo viene posto in corrispondenza di un cambiamento fondamentale nella storia degli organismi viventi.
    ... da Wikipedia... ma io non sapevo cosa fosse "l'eone"!
  • il 04/04/2014 07:37
    Il nostro corpo fisico, morendo, va ad alimentare nuova vita. Figurarsi se non può fare ben altro il nostro spirito! Io credo profondamente nel prosieguo del suo cammino, in una nuova dimensione.