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Torneremo a Times Square una volta o l'altra, ma ora dobbiamo attraversare la notte.

 


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8 commenti    

8 commenti:

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  • Gabriele Zarotti il 26/09/2013 20:32
    Certo, è una frase ( Frasi e Aforismi). O meglio, una metafora (come ha spiegato Rescaldani). Per capirla e apprezzarla bisogna tornare al tempo dei "giovani ribelli".
    E aver provato almeno un po' di simpatia per quei movimenti.
    Il valore letterario di K. ? Non so quantificarlo. Di certo è una delle grandi voci del suo tempo. Uno che ha saputo captare, prima di altri, le cose che soffiavano nel vento. Quanto ai nazionalismi in letteratura non mi hanno mai appassionato. Faccio solo notare che mentre la narrativa nordamericana continua ad essere viva, quella italiana non mi pare stia sfornando granché. Anche questo è segno del declino di un paese. Temo irreversibile. Se non fosse che odio tutto ciò che sa di azzardo, sarei tentato di direi: si accettano scommesse.
  • augusta il 26/09/2013 11:43
    d'accordo con rescaldani... kerouac.. grande..
  • rescaldani franco il 26/09/2013 07:57
    times square distretto di manhattan, New York, è il simbolo della città per il mondo intero, e fù simbolo del declino e della corruzione degli anni sessanta> è di questo che jack Kerouac (uno dei protagonisti letterari di quel periodo) parla ed in effetti la notte è durata quasi trentanni, ripulita dagli spacciatori, locali porno e di tutta la feccia da bassifondi, oggi Times square è ritornata simbolo positivo di una città che si voglia o meno è la più importante del mondo.
  • il 08/12/2012 11:14
    Brava Rosaria Esposito. Addà passà 'a nuttata. Ma vuoi mettere il Grande De Filippo? Il suo è un aforisma vero in un vernacolo meraviglioso! Traducilo in americano e vedi che americanata che ne viene fuori!
  • il 08/12/2012 11:11
    E poi che aforisma è quello proposto? A me fa solo ridere. ed a voi?
  • il 08/12/2012 11:10
    No, non mi piace. Mi piacciono poco gli autori americani. Ritengo che ce ne siano pochi che possano eguagliare quelli della nostra cultura. Ed i nostri sono stati maestri del mondo. Ed allora leggo i maestri e non le opere degli allievi.
  • Donato Delfin8 il 08/09/2011 22:38
    Prof sei arrivata Prima
  • rosaria esposito il 08/09/2011 22:30
    in altre parole... add a' passà a' nuttata...