Antonio José Bolìvar Proaño si ritrovò con tutto il tempo a sua disposizione, e scoprì che sapeva leggere nello stesso periodo in cui gli marcirono i denti
Durante la sua vita tra gli shuar non ebbe bisogno dei romanzi per conoscere l'amore. Non era uno di loro, e pertanto non poteva avere mogli. Ma era come uno di loro, e quindi lo shuar anfitrione, durante la stagione delle piogge, lo pregava di accettare una delle sue spose per maggiore orgoglio della sua casta e della sua casa. La donna offertagli lo conduceva fino alla riva del fiume. Lì, intonando anents, lo lavava, lo adornava e lo profumava, per poi tornare alla capanna ad amoreggiare su una stuoia, coi piedi in alto, riscaldati dolcemente da un fuoco, senza mai smettere di intonare anents, poemi nasali che descrivevano la bellezza dei loro corpi e la gioia del piacere, aumentato infinitamente dalla magia della descrizione. Era amore puro, senza altro fine che l'amore stesso. Senza possesso e senza gelosia
I coloni rovinavano la foresta costruendo il capolavoro dell'uomo civilizzato: il deserto
Lei è sotto la doccia. L'acqua le cade sul corpo e vi indugia formando repentine stalattiti nell'abisso di quei seni che hai baciato per ore e ore
Disgraziatamente gli umani sono imprevedibili. Spesso con le migliori intenzioni causano i danni peggiori
Forse tutti i dubbi che pone questa relazione sono già stati risolti e riformulati migliaia di volte nei bianchi labirinti di Moxoxomoc
È molto facile accettare e amare chi è uguale a noi, ma con qualcuno che è diverso è molto difficile
Vola solo chi osa farlo
Sogniamo che un altro mondo è possibile e realizzeremo quest'altro mondo possibile
Immagino che lo spaccio gli abbia reso qualcosa. Sapete che faceva dei soldi? intervenne di nuovo il ciccione. Soldi? Se li giocava a dadi, lasciando appena il necessario per rifornirsi di merci. Qui è così, nel caso non lo sapesse. È la foresta che ci entra dentro. Se non abbiamo una meta precisa a cui arrivare, continuiamo a girare a vuoto. Gli uomini annuirono con una specie di orgoglio perverso