Certe qualità aiutano a sopportare i difetti del prossimo [...] e un uomo di grande ingegno presterà di solito meno attenzione alla stupidità altrui di quanta ne presterebbe uno sciocco.
A dirla tutta è l'intelligenza che sa riconoscere la stupidità, e non il contrario. Proust, con questa asserzione ha cannato alla grande, e l'ha fatto perché ha un'altissima considerazione di sé.
Proust naturalmente parla per sé, e questo comporta un problemino di difficile soluzione, perché nell'eventualità fosse lui lo sciocco l'aforisma risulterebbe errato
il 05/04/2014 16:49
Parto dal presupposto di essere più in difetto degli altri...
Purtroppo non è sempre vero. Un uomo avveduto, purtroppo, ha molte volte anche una certa sensibilità che lo porta anche ad avere considerazione degli stupidi considerare i quali, notoriamente, è una grande perdita di tempo.