Wilde, con tutto il rispetto che gli si deve, era un po' la dimostrazione vivente dell'utilità della sofferenza. Wilde pre-incriminazione sarà anche stato grande, ma anche chiaramente infantile nella sua esaltazione consapevole e autocompiaciuta del fatuo. Dopo acquistò spessore. Uno spot inopinato e inconsapevole per il cristianesimo...
complimenti anche a Vito, apprezzo molto Wilde, ma realizzo che certi aforismi, (piu di altri), si misurano con persone abituate all'ozio della logica realista...(e qua, un mare di ragionamenti con il proprio ego e l'essere attinenti alla società piu che alla MADRE natura).
in fondo, si divide per il fine ultimo di godere della propria persona in qualche modo, sentirsi realizzati; almeno a mio parere.
Bell'aforisma, sembra un tantito costretto il concetto ma avvia ad un ragionamento costruttivo
Per quanto assurdo possa essere la divisione si fa sempre, basta sostituire le parole come tu hai fatto. Sempre discrimnazione o razzismo è. L'assurdità dell'assurdo.