lascia che io taccia con il silenzio tuo
lascia che ti parli anche con il tuo silenzio
Il mondo è mutato, la mia poesia è mutata. Una goccia di sangue caduta tra questi versi rimarrà viva su di essi, indelebile come l'amore.
Sei la sete e ciò che deve saziarla.
Dura è la mia lotta e torno con gli occhi stanchi, a volte, d'aver visto la terra che non cambia, ma entrando il tuo sorriso sale al cielo cercandomi ed apre per me tutte le porte della vita.
Tu sei mia, sei mia, io grido nella brezza
serale, che mi travolge la vedova voce.
Tu depredi il fondo dei miei occhi e nel tuo furto
ristagna come l'acqua il tuo sguardo notturno.
Amare è così breve, e dimenticare così lungo.
Mi ricevi come il vento la vela. Ti ricevo come il solco il seme
Solo chi ama senza speranza conosce il vero amore.
Lasciami sciolte le mani e il cuore, lasciami libero! Lascia che le mie dita corrano per i sentieri del tuo corpo.
Muore lentamente chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati
Pablo Neruda (1904 - 1973) è stato un poeta cileno e viene considerato tutt'oggi come uno dei maggiori autori contemporanei della letteratura latino americana Nel 1971 Pablo Neruda ha ricevuto il premio Nobel per la letteratura.