La vita non è che la continua meraviglia di esistere.
Perché cerchi la gioia al di fuori di te:
non sai che nasce solo nel tuo cuore?
Rabindranath Tagore
Per molti giorni,
per molte miglia,
per molti paesi,
sono andato a vedere i monti.
Sono andato a vedere i mari.
Ma a due passi da casa,
quando ho aperto gli occhi,
non ho visto una goccia di rugiada
sopra una spiga di grano.
Per raggiungere la felicità, dovremo unirci alla gioia di Dio
Dio è nostro e noi siamo suoi: non esiste verità più grande di questa né tesoro più grande. Nulla ci è più intimamente vicino di Dio!
Come la parola è dell'uomo, così il canto è della natura. La parola è chiara e risponde a particolari esigenze; il canto è libero e vibra di innumerevoli domande
Il dolore è transitorio, mentre l'oblio è permanente. Nondimeno ciò che è vero è il dolore, non l'oblio
Abbattimi come fa la tempesta, prendi tutto tutto quello che possiedo; invadi il mio sonno e ruba i miei sogni
La natura, quando vuole comunicare con noi, non trovando altro modo, riempie il nostro animo di ritmi e melodie!
Come le note del canto anche la nostra individualità arriverà al successo solo se noi non romperemo l'unità fondamentale
Rabindranath Tagore (1861 - 1941) è stato un poeta, scrittore e filosofo indiano. Nel 1913 ha ricevuto il Nobel per la letteratura.
Nel corso della sua vita Tagore si dedicò praticamente ad ogni forma d'arte: romanzi, novelle e saggi, ma anche liriche per il canto e lavori teatrali. Nelle sue poesie Rabindranath Tagore esprime amore per Dio e per la natura, desiderio di fratellanza umana e la mereviglia della fanciullezza, ma non nasconde anche la propria passione (compresa quella erotica).
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