... basta poco per essere felici... cibo... qui penso a tutti quelli che non ne hanno per il loro fabbisogno quotidiano... un raggio di sole... catturato nel paese dove sempre piove... un'amaca tesa in cielo per riposare nella luce delle stelle... e tanta fantasia... tale da tramutare l'acqua in vino...
A proposito di felicità, aggiungerei non avere delle aspettative, nel senso che rischi di non rimaner deluso da certe situazioni. Come quando ti parlano di un film come fosse chi sa cosa, lo vai a vedere e ti casca la lingua di bocca, quanto non ti è piaciuto. E poi nelle letttere di Epicuro sulla felicità, trovo delle frasi importanti dove è necessario, per vivere in equilibrio, riflettere su quali sono effettivamente i bisogni a noi necessari e quelli superflui. L'infelicità oggi viene indotta dalla corsa all'acquisto di cose inutili... E sulla fantasia siamo d'accordo, mantenerla viva grazie all'aiuto dei "Maestri" che ci indicano la strada che ci è idonea..."per camminare a passo d'uomo, che altro passo non conosco" citando una frase di una canzone di De Gregori. Buona giornata...
Sì, sulla carta è proprio così, e il sapersi accontantare del poco che si ha è il viatico se non alla felicità per lo meno alla serenità, ma la verità purtroppo è che la maggior parte della gente non si accontenta mai e non è mai soddisfatta, vuole sempre di più, sempre di più e, come ci dimostra l'attuale crisi economica, è di questo appetito che si alimenta la nostra società consumistica a cui almeno per ora non si vedono autentiche alternative. Saluti.
Anonimo il 16/10/2013 16:57
Caro Vicenzo, sono d'accordo con Salvatore.
Grande Vincè, un gran bel messaggio il tuo... chissà quanti l'ascoltano!
Anonimo il 16/10/2013 15:13
Credo che basti realmente poco Vincé. Il guaio è che siamo abituati al troppo e non facciamo più caso al poco.
Ottimo pensiero!
Anonimo il 16/10/2013 14:18
Sì, basta davvero poco... Se il molto ce lo mette l'anima!