username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Tre grandi vie generali (quelle particolari sono troppo per essere incluse qui, né altrove)

Essenzialmente ci sono tre grandi vie generali, che chi sta all'interno dell'esistenza può percorrere. La prima è guidata dalla speranza che ogni ulteriore complicazione cessi con la morte del corpo, e questa convinzione induce a comportamenti che non tengono in alcun conto le ripercussioni che ci saranno in un futuro a lungo termine, e che saranno conseguenti al proprio aver agito; in questi casi si finisce col rifugiarsi comunque nell'ipocrisia di chi deve risultare diverso da quello che è in realtà. La seconda è quella che seguirà chi teme di dover rispondere delle proprie azioni, anche quelle che è riuscito a nascondere, e questa paura innescherà prudenza, e inclinerà all'ipocrisia di chi deve nascondere la propria reale condizione. La terza via è quella percorsa da coloro che anelano a trasformare in un guscio vuoto l'ego che contiene il loro orgoglio; costoro non hanno interesse alle ricompense conseguenti al loro agire, perché ogni ricompensa è destinata all'ego.

 

1
1 commenti     1 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

1 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • Don Pompeo Mongiello il 04/06/2014 12:22
    Logicità filosofica, anzi retorica che io condivido, ma da aprire una discussione lunga, ma non noiosa.

1 commenti:

  • vincent corbo il 04/06/2014 14:57
    La terza via è la più interessante, odio l'ipocrisia ma non è facile non farsi infinocchiare dal suo dolce richiamo.

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0