Lottate, gente

Lottate gente, credendo di imbrogliare la verità che vi lega al dover essere migliori di quello che siete riusciti a essere. Lottate, sfoderando gli artigli che la vita vi ha dato per mettervi alla prova, per illudervi di poterli piantare nelle verità che vorreste vostre, e innalzate inutilmente al Cielo le vostre preghiere, che implorano per essere sani e felici, nel vostro irrispettoso vivere la verità che vi circonda di attenzioni. Dite che nulla ha senso solo perché un senso non lo avete trovato neppure nella gioia che non meritate, e che vi sfiora rapida solo per farvi capire meglio cosa sia la sofferenza altrui. Allungatevi annaspando attenzioni, scrivete pure sul ghiaccio delle vostre passioni offerte al sole dei vostri desideri, nulla perdonerà la vostra indifferenza, e niente giustificherà un egoismo che non ha, come prima ragione d'essere, l'altruismo che esso ignora.