quanta gente presuntuosa ed ignorante che conosco...
Anonimo il 14/04/2010 12:46
A tua consolazione devo dirti che questa mia particolare inclinazione allo scherzare mi ha portato a frantumare il record di fratture scomposte che ogni stuntman mi invidia...
Anonimo il 14/04/2010 12:41
Per poter scegliere la cassa giusta è necessaria una conoscenza appropriata, altrimenti il rischio è di non saper riconoscere la differenza tra la musica del tintinnio che le può star dentro e il suono delle campane che le rintocca sopra
grazie massimo ero sicuro che avresti risposto, le convinzioni non vanno mai tradite, e tu sei un buon fedele. bravo. Ora vado alla cassa a ritirare. ciao ciao.
Anonimo il 14/04/2010 07:44
E perché dovrei volertene? Perché credi che la conoscenza non esista? Si vede che hai le tue regioni per esserne sicuro!
hai ragione!! tranquilla non è una considerazione, hai solo ragione. e con tutto il mio rispetto! mi sa che massimo legge troppi libri di fantascienza, su questa considerazione. puo capitare.. forse è un po' troppo stanco.. i grandi saper.. ogni tanto vanno in tilt senza difesa. Non me ne volere.. ciao massimo
Anonimo il 23/03/2010 20:12
A ciò che ho detto sotto ci sarebbe un'importantissima eccezione, sono i Malāmatīyah, che in Arabo significa "gli ignobili". Questi sono Sufi, considerati i prediletti di Allah. Sono santi che nascondono la loro santità dietro comportamenti cha alzano un polverone che ha diverse funzioni, prima fra queste la volontà di non ferire gli individui imperfetti. Tempo fa scrissi una poesia attorno a questa nobile figura. Sul sito non pubblico perché non voglio passare da nessuna censura preventiva, quindi ve la farò leggere qui.
El-Malāmatīyah (L'Ignobile)
Sono rare persone
sono i Malāmatīyah
celano i loro meriti
come fossero malattia
non vogliono si veda
la loro perfezione
preferiscono mostrare
falsità di dannazione
Non voglion
la Grazia
non vogliono
un nome
e piangono mesti
nella contrizione
di aver meritato
la concentrazione
Posseggono il Sole
e non lo lascian capire
per non ardere occhi
che non posson guardare
l'Eterno per loro
è divenuto Sapere
attraverso il pesante
soffrir del Vedere
Anonimo il 23/03/2010 19:58
Sarebbe più corretto riconoscere che l'ignoranza è una malattia a così vasta diffusione da riempire l'intera umanità fatti salvi Padre Pio e Madre Teresa.
Da parte sua l'umiltà non è necessariamente segno di consapevolezza e, a volte, è solo una finzione di maniera. Qualcuno se la sente di dire che Gesù fosse un presuntuoso, visto che asseriva di essere stato mandato dal Padre Eterno? Coloro che l'hanno crocifisso se la sono sentita e guarda che casino ne è venuto fuori. Dall'altro lato c'è Einstein che era umile e simpatico, eppure la bomba atomica lo annovera tra i propri creatori.
Ora lascerò esprimere Arthur Schopenhauer: "Nelle persone di capacità limitate la modestia è semplice onestà, ma in chi possiede un grande talento è ipocrisia. Ciao Laura, non me ne volere...