L'ipocrisia di coloro che giustificano la loro omofobia, erigendosi a difensori della famiglia "naturale", si può cogliere nella misura in cui decidono di esonerare da critiche analoghe qualunque coppia etero che decida di non procreare.
L'amore tra due esseri non dipende dall'atto procreativo, né dal loro genere di appartenenza, e quando è genuino e volontario deve poter godere di tutti i diritti che sono assegnati alle coppie eterosessuali, tranne quello di uccidersi a vicenda.
Ogni specchio capovolge l'immagine che vi si riflette, ma io non la temo comunque perché sono più bello dentro che fuori, senza togliere nulla al fuori, naturalmente
Il mio ego si lamenta di continuo con me perché lo mantengo a pane e acqua legato in cantina, vicino ai locali occupati dall'intestino. Devo educarlo al sacrificio, e credo che facendogli conoscere come si può ridurre un ego lasciato libero di scorrazzare, com'è il tuo, capisca i rischi impliciti alla libertà meglio delle solite cento frustrate che gli rifilo... ogni volta che apre bocca.
un commento in cui concordi con me è ugualmente superfluo, le tue insinuazioni non attaccano povero Massimo, i tuoi commenti denotano solo il tuo ego strabordante da rifilare a destra e a manca
Luigi sei proprio una persona deprecabile oltre che poco dotata intellettualmente. Non ti accorgi neppure quando qualcuno è d'accordo con quello che dici. Attitudine infantile. Io non cerco i tuo scritti, ma schiaccio su "un'opera a caso". Comincio a credere che per il sito la casualità sia il tuo ragionare...