Una qualsiasi fede autentica si può vivere solo nella libertà.
L'importante, però, in tutti i campi esistenziali, è non buttare a mare tutto, a priori. Sapersi liberare delle zavorre, conservare l'essenziale. La cosa più bella ed utile della vita è conservarsi liberamente sensibili solo al bello, al buono, a tutto ciò che, invece di farci sentire prigionieri, ci dona serenità, gioia, possibilità continua di scelta.
se anche credessi in un dio, anche quello del vangelo, non resisterei dentro un'istituzione tanto insozzata di ipocrisia e contraddizioni, specie se questi mali caratterizzano i suoi livelli più elevati
per ragioni analoghe ho abbandonato anni fa la militanza politica
Anonimo il 03/12/2012 09:28
Tu, Luigi, hai voluto elencare più fatti, io ho indicato un solo esempio, e tutto il resto ho riassunto nell'espressione
"difetti propri dei Papi".
Perchè, quasi sempre, fatti anche gravi sono tutti riconduci-
bili a due atteggiamenti interiori negativi: 1) quello di considerare cattolico chi, nonostante una condotta anche riprovevole, s'inchini al potere della Chiesa e 2) il presunto dovere di tenere nascoste, il più possibile, per amore nei confronti della Chiesa, le sue vergogne e diffondere soltanto le sue glorie. Per non parlare del dogmatismo che scaturisce dalla presunta infallibilità nell'interpretare il pensiero di Gesù.
la gente dimentica anche il dettaglio delle affermazioni di Wojtila: aveva ribadito l'esclusione dalle donne dal sacerdozio, aveva confermato l'immoralità dell'omosessualità, aveva tacciato di filocomunismo la teologia della liberazione dando il destro alle repressioni dittatoriali in sud America e soprattutto, non ha denunciato le malversazioni dello IOR ai tempi di Clavi e Sindona. Ma quello che reputo di una gravità inaudita è il suo silenzio e la sua corresponsabilità dinanzi alla piaga della pedofilia nella chiesa, che il suo successore è stato costretto (solo recentemente) a interrompere
Anonimo il 01/12/2012 13:16
In particolare: La stima di Papa Giovanni Paolo 2° per Pinochet, pubblicamente espressa nonostante i suoi crimini politici e dovuta unicamente al fatto che era un anticomunista, è cosa che con la santità non può avere rapporto alcuno.
Anonimo il 01/12/2012 13:06
Aveva virtù e difetti come tutti gli esseri umani e, in particolare, difetti comuni a quasi tutti i Papi, con rarissime eccezioni. Ma molti Cattolici spesso non adorano soltanto Dio.
ERRORE GRAVISSIMO. Ed anche i carismi non sempre vengono letti nel modo giusto.
L'esaltazione, la mancanza di obiettività e vera libertà di coscienza non rendono un buon servizio ad una fede che voglia tendere al massimo di autenticità possibile.
Anonimo il 25/08/2011 20:51
... il soffio dello Spirtio Santo che non l'ha mai abbandonato e che alla fine durante i suoi fiunerali sfoglianva attraverso il vento il Vangelo... grande uomo grande papa...
bella giulia non hai sbagliato a scrivere ciò che hai scritto un bacio
il suo carisma ha contribuito a celare agli occhi dei + le sue colpe e il suo inesistente progressismo, personalmente ritengo che fra i papi del 900 solo Roncalli e Montini si sono saputi smarcare abbastanza dall'oscurantismo millenario incarnato nella chiesa cattolica
sono d'accordo col tuo pensiero, Giulia. ma non è stato, non è e non sarà il solo. l'amore di Dio si manifesta in ciascuno in modo speciale. lui, per me, ha significato "l'abbraccio" di Dio al mondo, l'accoglienza, la speranza...