Più l'uomo è stupido e meglio capisce il suo cavallo.
La capacità di credere in qualcosa è una facoltà dello spirito. Gli animali non la possiedono, i selvaggi e gli uomini poco evoluti hanno la paura e i dubbi. Essa è accessibile solo agli organismi superiori
Valutati di più: ci penseranno gli altri ad abbassare il prezzo
La felicità è una ricompensa che giunge a chi non l'ha cercata.
Chi non desidera nulla, spera nel nulla ed ha paura del nulla, non può essere un artista.
Forse solo in paradiso l'umanità vivrà per il presente; finora è sempre vissuta d'avvenire.
Bisognerebbe che gli uomini, i quali le comprano e le uccidono, sentissero tutta la immoralità della loro azione, della loro parte di mercanti di schiave e ne provassero spavento. Bisogna salvare gli uomini
Qualsiasi idiota può superare una crisi; è il quotidiano che ti logora
Fu festeggiato l'anniversario di un uomo molto modesto. E soltanto alla fine del pranzo ci si accorse che qualcuno non era stato invitato: il festeggiato
La buona educazione non sta nel non versare la salsa sulla tovaglia, ma nel non mostrare di accorgersi se un altro lo fa.
Anton Pavlovic Cechov - Drammaturgo e novelliere russo(Taganrog 1860- Badenweiler 1904). narratore interessato ai più pressanti problemi della vita e della personalita' umana. Nel 1887 uscì il racconto "La steppa", scritto contemporaneamente al dramma "Ivanov". Il successo ottenuto dal dramma "Il gabbiano" al Teatro d'arte moscovita di Stanislavskij modificarono la sua vita. al "Gabbiano" seguirono con eguale successo "Le tre sorelle" nel 1901 e "Il giardino dei ciliegi" nel 1904. Nei drammi e nei racconti è possibile rilevare quella che fu detta l'atmosfera cechoviana: uno stato d'animo triste e allegro al contempo. Uomo semplice e complesso amò la vita; anche se rivelò i lati più tristi e intimi della natura umana non fu mai pessimista. Il pieno apprezzamento del valore artistico dell'opera cechoviana venne solo più tardi.