Frasi di Bertold Brecht

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Tra le cose sicure, la più sicura è il dubbio

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Cos'è lo svaligiare una banca rispetto al fondarne una?

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E se di lei non sei più forte, non ci sarai, per la vittoria. La guerra è solamente un traffico: invece di formaggio, piombo

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Quando ci si trova davanti un ostacolo, la linea più breve tra i due punti, può essere una linea curva

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Se hai un debito di diecimila dollari è affar tuo, ma se è di un milione è un problema delle banche

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Sventurata la terra che ha bisogno d'eroi

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Chi non è stato partecipe delle buona sorte dei potenti, spesso è partecipe delle loro disgrazie

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Molti di coloro che sono perseguitati perdono la facoltà di riconoscere i propri difetti

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Non temere tanto la morte; temi piuttosto lo squallore della vita.

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Una delle principali cause della miseria delle scienze sta, molto spesso, nella loro presunzione di essere ricche. Scopo della scienza non è tanto quello di aprire la porta all'infinito sapere, quanto quello di porre una barriera all'infinita ignoranza

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Bertolt Brecht (Augsburg, 1898-Berlino, 1956). Drammaturgo e poeta. Tra i migliori lirici tedeschi del '900. Negli anni della scuola Brecht mostrò un comportamento indipendente, anticonformista. Insieme ai compagni di Liceo Brecht scrisse musiche per le sue poesie, suonando la chitarra in scorribande notturne. Teorico della rappresentazione teatrale elaborò la teoria del "teatro epico", secondo la quale l'attore non doveva diventare il personaggio, ma solo raccontarlo, in modo che lo spettatore potesse mantenere una distanza critica su quanto veniva rappresentato. Con l'avvento del nazismo dovette fuggire dalla Germania e vagò esule per l'Europa fino ad approdare in America. Aderì al marxismo e dopo la guerra, tornato in Germania, divenne direttore del Teatro di stato della Germania Est. Le sue opere rivelano una profonda sensibilità umana e sociale

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