Passavo la sera seduto davanti allo specchio per tenermi compagnia
Inutile piangere. Si nasce e si muore da soli
A che serve passare dei giorni se non si ricordano?
È religione anche non credere in niente.
Non ci si libera di una cosa evitandola, ma soltanto attraversandola
Amare senza riserve mentali è un lusso che si paga, si paga, si paga.
Le cose si ottengono quando non si desiderano più
Perché questo è l'ostacolo, la crosta da rompere: la solitudine dell'uomo - di noi e degli altri
Il problema era soltanto resistere alla fiamma finchè un giorno fosse spenta. Bisognava resistere, per ritrovare un giorno la speranza intatta.
La morte è il riposo, ma il pensiero della morte è il disturbatore di ogni riposo.
Cesare Pavese (1908 - 1950) è stato un poeta e scrittore italiano. La produzione letteraria di Cesare Pavese si colloca tra realisimo e simbolismo lirico, comprendendo anche aspetti di decadentismo espresso dal rapporto tra vita ed arte. Oltre che per il suo lavoro di scrittore e poeta, Cesare Pavese è ricordato per una ricca produzione di critica e traduzione (tra cui la traduzione del romanzo Moby Dick). Nel giugno 1950 Pavese riceve il Premio Strega per l'opera La bella estate.