Da un certo punto in avanti non c'è più modo di tornare indietro. È quello il punto al quale si deve arrivare.
La solida delimitazione dei corpi umani è spaventosa
C'è una meta, ma non una via; ciò che chiamiamo via è un indugiare
Tutto è in giuoco. voi vedete più di me. Io sono nelle mie stanze, ma so che il tempo si fa sempre più grigio e torbido. Questa volta abbiamo un autunno più che mai triste
La forza che si oppone al destino è in realtà una debolezza
La paura è l'infelicità, ma non perciò il coraggio è la felicità, è invece mancanza di paura, non coraggio, il quale forse richiede più che energia
Come un sentiero d'autunno: appena è tutto spazzato, si copre nuovamente di foglie secche
Qualcuno doveva aver calunniato Josef K., poiché un mattino, senza che avesse fatto nulla di male, egli fu arrestato. La cuoca della sua affittacamere, cioè della signora Grubach, che ogni mattino verso le otto gli portava la prima colazione, quel giorno non venne. Era la prima volta che una cosa simile capitava. K. aspettò un poco; col capo appoggiato al guanciale, notò che la vecchietta sua dirimpettaia lo osservava con una curiosità per lei del tutto inconsueta, ma poi, deluso ed affamato ad un tempo, si decise a suonare il campanello. Subito bussarono alla porta, ed entrò un uomo che in quella casa K. non aveva mai visto prima.[...]
Disse "Temo che finirà male. Sei ritenuto colpevole. Forse il tuo processo non andrà neppure oltre un tribunale di grado inferiore. Almeno per il momento, la tua colpevolezza si dà per dimostrata." "Ma io non sono colpevole," disse K., "è un errore. E poi, in generale, come può un uomo essere colpevole? E qui siamo pure tutti uomini, gli uni quanto gli altri." "È giusto" disse il sacerdote, "ma è proprio così che parlano i colpevoli." [...]
Non aveva più scelta, se accettare o rifiutare il processo, vi era dentro e doveva difendersi. Se era stanco, tanto peggio.[...]
Spesso è più sicuro essere in catene che liberi.
Un credo è come una ghigliottina, altrettanto pesante, altrettanto leggero.
Il punto di vista dell'arte e quello della vita sono anche nell'artista punti di vista diversi
Franz Kafka e' stato uno scrittore e aforista austro-ungarico, cecoslovacco a partire dal 1918, di lingua tedesca. Una delle maggiori figure della letteratura del XX secolo. Le tematiche di Kafka, il senso di smarrimento e di angoscia di fronte all'esistenza, caricano la sua opera di contenuti filosofici che hanno stimolato l'esegesi della sua opera specialmente a partire dalla metà del Novecento.