Parlare: ecco la via più sicura per fraintendere, per rendere tutto piatto e insulso
I poeti, quando scrivono romanzi, si comportano come se fossero Dio e potessero abbracciare con lo sguardo la storia di un qualche uomo, come se Dio la narrasse a se stesso, senza veli, e del tutto veritiera. Io non posso, come non possono gli scrittori. La mia storia però ha per me più importanza di quanta non ne abbia per qualche scrittore la sua; infatti è la mia, la storia di un uomo, non inventato e possibile, non ideale o in qualche modo non esistente, ma di un uomo vero, unico, di un uomo che vive.
Tutte le cose, anche le meno interessanti, o le più brutte, hanno un lato piacevole. Bisogna solo volerlo vedere
Il borghese definisce reali solo le cose che da tutti, o da molti, sono avvertte tali.
Ogni uomo prova il bisogno di affezionarsi a qualche essere vivente e dargli prova del proprio amore.
Ogni esperienza vissuta è occulta, mentre è scientifico ogni accertamento che non ha valore di esperienza
Ciò che la Natura vuole dall'Uomo sta scritto in ognuno di noi
La vita delle persone che lavorano è noiosa. Interessanti sono le vicende e le sorti dei perdigiorno
La saggezza non può essere trasmessa. La saggezza che un saggio tenta di trasmettere suona sempre simile alla follia
Se si leggono libri come si stanno ad ascoltare gli amici, ciò che si legge allieterà e consolerà come soltanto gli amici sanno fare
Hermann Hesse (1877 - 1962) è stato un poeta, scrittore e pittore di origine tedesca ma naturalizzato svizzero. Hesse ha ricevetuo nel 1946 il Premio Nobel per la Letteratura.
Hermann Hesse ha dato vita ad una produzione molto vasta, che comprende ben quindici raccolte di poesie e oltre trenta raccolte di racconti.
Tra le creazioni più note ricordiamo Siddharta, Peter Camenzind e Il lupo della steppa.