La nascita determinava la qualità delle persone; era facile scendere nella gerarchia sociale, ma per salire non bastavano denaro, fama o talento, ci voleva lo sforzo sostenuto da diverse generazioni.
Siamo anche appassionati di telenovelas, perché le disgrazie dei protagonisti ci forniscono una buona occasione per piangere delle nostre
Il mio passato è il mio ultimo giardino, su cui non si è affacciato neppure l'amante più intruso.
Quando morì mia figlia Paula, mi accorsi che la morte è un terribile inconveniente, ma non un ostacolo insormontabile alla comunicazione. Io comunico ancora con lei, così come comunico con mia nonna, morta 50 anni fa. Scrivendo storie il mio obbiettivo è comunicare con il mondo
I nostri pensieri danno forma a ciò che noi supponiamo sia la realtà
Non esiste separazione definitiva finché esiste il ricordo
Non invento i miei libri: saccheggio storie dai giornali o ascolto con orecchio attento le vicende degli amici. Da questi spunti poi i miei personaggi emergono da soli, con naturalezza.
Scrivere mi consente di rimanere integra e di non perdere pezzi lungo il cammino.
Sospettavo che nulla esistesse davvero che la realtà fosse una materia imprecisa e gelatinosa che i miei sensi captavano a metà. Non c'erano prove che tutti la percepissero alla stessa maniera. Se così fosse stato, ognuno viveva in assoluta solitudine. Quel pensiero mi terrorizzava
Nel mio paese dalle donne ci si aspetta sempre che controllino e nascondano i loro desideri e io ho creato, forse per reazione, soprattutto personaggi maschili molto "controllati", le donne invece sono passionali e sensuali.
Isabel Allende e' scrittrice di fama mondiale. Nata a Lima - Cile - il 2 Agosto 1942 Procugina del ex Presidente del Cile Salvador Allende - è autrice di libri celebri come : La Casa degli Spiriti - Eva Luna - Paula - La Casa delle Bestie. e molti altri... Una delle caratteristiche della sua narrazione è il tono accattivante, libero nelle espressioni forti e profonde, accentuate da una solenne lentezza degli avvenimenti. Specie nel libro Paula questo aspetto è rilevantissimo e grandemente appropriato. Una descrizione della grave malattia della figlia, in breve ridotta allo stato vegetativo - accompagnata dalla sua maternità trepida e dolorosa, in un lento susseguirsi di giorni tutti uguali: non un battito di ciglia, la bocca semi-aperta e silenziosa, lo sguardo perso nel vuoto. Una descrizione sapiente e lunghissima, senza tempo, senza novità, capace di distruggere la più granitica speranza del cuore materno. Vive attualmente in California col proprio marito. Ha ricevuto numerosissimi premi internazionali ed è considerata la più celebre scrittrice cilena. Da alcuni anni ha ricevuto la cittadinanza americana.