La bellezza non può penalizzare nessuno. L'importante è capire che è una cifra che noi abbiamo e con la quale dobbiamo imparare a fare i conti. Se la bellezza diventa un aspetto fondamentale di una persona è negativa. Se invece la si sa gestire diventa un vantaggio. È l'intelligenza che ci salva, sempre.
Se sento qualcuno che pontifica, alzo i tacchi e me ne vado.
Oggi è complicato parlare d'amore, o peggio dettare regole sull'amore. Per me è meglio incontrare un uomo a 40 anni, ma è soggettivo. Su questo argomento, ci hanno già raccontato un sacco di cavolate.
La correttezza è l'unico elemento che garantisce la costruzione di una vita serena e di una società sana.
Se vuoi sempre dormire sonni tranquilli, esiste solo la via dell'integrità. Come mi ha insegnato mio padre: il vero non disonesto è quello che potrebbe rubare e non lo fa.
Se si fa qualcosa in buona fede, e non per fare del male a qualcuno, alla fine si è sempre rispettati.
Io amo molto le province. Molto più delle grandi città. Perché continuano ad essere l'unico posto in cui c'è ancora molto pathos, un'emozione palpitante che gestisce in maniera più forte la realtà. Siccome io vengo dalla provincia rivendico molto questo aspetto. Credo che la provincia riesca ancora a tutelare dei rapporti emotivi e sentimentali fondamentali. C'è maggiore rispetto per l'individuo.
Quando mi raccontano di sesso nei camper, di stupefacenti, di ammucchiate strane, io quasi non ci credo: io il massimo dell'erotismo l'ho fatto appoggiata per terra.
Non credo molto alle relazioni che nascono quando si è giovani e poi durano sino alla morte. Se succede, è un miracolo. Nell'età matura conosci meglio te stesso e cosa stai cercando, quindi una storia nasce su una sintonia più profonda.
Ogni coppia che dura è miracolosa. È il terzo mistero della vita, dopo la nascita e la morte.