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I libri di PoesieRacconti

vizi e virtu

vizi e virtu

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Editore: gruppo editoriale l'espresso
Prezzo: 8,00 €
Pagine: 48
ISBN:

Recensione
La fede

Privilegio esclusivo per beati
l'occhio inciampa sul fil dell'orizzonte
contando la colonna che ha di fronte,
del popolo dei non allineati,

tra quelli che ci credon ciecamente
e chi malgrado tutto vive senza
in mezzo un terzo gruppo con pazienza
cerca la fede disperatamente.

Ma questa fede è come un doganiere,
ti scruta e ti ispeziona dentro e fuori
e se ti manca il marchio nel sedere

ti scarta come fossi un due di fiori
e rammendando fedi forestiere
giri ramengo in cerca d'altri allori.







La speranza

Diviso dalle sbarre di un cancello,
un meticcio di modeste dimensioni
allacciava con un bracco discussione
su quanto il viver sciolti fosse bello

sto tutto il giorno chiuso in un castello
faccio una vita priva di emozioni
ma mangio e bevo a spese dei padroni
Diceva il cane di maggior livello,

tutto sta dove metti l'importanza
della voglia che hai di libertà
chiudeva secco il piccolo meticcio


dormo tranquillo senza il pagliericcio
e per mangiar ti dico in verità
mi sazia anche soltanto la speranza.









La carità

Per lui faceva poca differenza
fosse pur anche il giorno di Natale,
per Pasqua, tutti santi o carnevale
lui stava li a sfidare l'esistenza,

accovacciato ai piedi di un portone,
chiedeva un soldo, cieco e malandato,
Carità, soprannome appiccicato
per la nenia tirata all'ossessione,

un metronomo nel tempo smarrito,
solfeggiava il nome di questa virtù,
fra una pausa ed una smorfia di dolore.

Una sera due balordi senza cuore
l'hanno ucciso per due soldi, non di più,
chiudendo cosi il cerchio e lo spartito.








L'ozio

Fra tutti i vizi è l’ozio il più intrigante,
Un re senza corona e senza trono
Perché da tempo li ha ceduti in dono
A un popolo bigotto e ben pensante

Che ha la pretesa bieca e ridondante
di dispensar pagelle fuori tono
per stabilir chi è bello, brutto o buono
con metodo indiscusso ed arrogante

e adesso faccio un improba fatica
nel dimenarmi fra i diversi ruoli
sciogliendo i dubbi di una storia antica

che contrappone ai margini dei poli
stacanovismi estremi da formica
ai cicalecci sotto i girasoli.